Last Updated on 28 August 2024 by Cycloscope
Borneo malese, cosa vedere: una guida di viaggio. 31 cose da fare e da vedere nel Borneo Malese e nel Borneo Indonesiano
Il Borneo, la terza isola più grande del mondo. Diviso fra tre Paesi: Indonesia, Malesia e Brunei. Non c’é sicuramente mancanza di cose da fare qui.
Borneo é un nome che evoca il mito dell’avventura,la natura selvaggia, le iconiche foreste pluviali, la biodiversità , gli animali e le piante che si possono trovare solo su questa terra.
La famosa scimmia del Borneo, o scimmia nasica, gli orangutan, il bizzarro bearcat (come dice il nome un misto tra un orso e un gatto) e migliaia di altri animali.
Anche se è già abbastanza tardi, c’è ancora qualcosa da vedere. Sono piccoli frammenti che possono rendere una pallida idea di quello che era il Borneo malese ed indonesiano, solo pochi decenni fa.
L’elenco delle cose da fare nel Borneo qui presentato è certamente tutt’altro che completo, ma contiene alcune avventurose attività fuori dal comune che sono spesso trascurate dalle guide turistiche sul Borneo. Ecco, allora, qualche spunto per organizzare il vostro viaggio in Borneo.
Cose da fare nel Borneo malese – Sabah
La Mappa del nostro Itinerario in Borneo
Disclosure: Some of our articles contain affiliate links. This comes at no additional cost for you and helps us keep this website up and running. (as Amazon Associates we earn commission from qualifying purchases)
Itinerario di viaggio in Borneo, il nostro consiglio
Questa è una versione più rapida del nostro itinerario attraverso il Borneo, che sentiamo di raccomandare a coloro che sono interessati sia agli aspetti naturali che culturali del Borneo.
Comprende i punti salienti di Sabah e Sarawak, con un giorno nel Brunei e nello scenico West Kalimantan (Indonesia). Richiede di volare da Pontianak (molto vicino a Singkawang) o prendere un traghetto a lunga percorrenza per Giava o la Malesia peninsulare.
- 3 giorni a Kota Kinabalu, esplorando la città e scalando il Monte Kinabalu ed il Crocker Range.
- 1 giorno a Tenom per prendere il Sabah State Railway.
- 1 giorno in Brunei.
- 3 giorni a Miri, esplorando la spiaggia di Tusan, Lambir Hills, e possibilmente Logan Bunut.
- 1 giorno in Niah National Park, trascorrendo una notte nel parco.
- 1 giorno in Sungai Asap (Dayak Longhouses).
- 1 giorno visitando Bakun Dam e Belaga.
- 1 giorno in crociera lungo il Fiume Rajang su una nave pubblica (dormendo a Sibu).
- 3 giorni a Kuching (Bako National Park, Gunung Gading cercando la Rafflesia).
- 1 giorno di viaggio verso l’ West Kalimantan, esplorando e dormendo a Sambas.
- 1 giorno a Singkawang.
Itinerario di 10 giorni in Borneo, Sabah
Se il tuo tempo è più risicato o vuoi concentrarti su una piccola area e attività più piacevoli, ecco un’idea dell’itinerario che include tutte le migliori attrazioni turistiche del Sabah, la regione nord-orientale del Borneo malese.
Questo itinerario è ideale per gli amanti della fauna selvatica, concentrandosi sulla fauna unica del Borneo, sia marina che terrestre. Se ami fare immersioni, questo è l’itinerario che fa per te.
- 2 giorni a Kota Kinabalu, esplorando la città e il Parco Tunku Abdul Rahman.
- Gita di 1 giorno all’Isola Mantanani.
- 1 giorno al Sepilok Orangutan Center.
- Crociera sul fiume Kinabatangan di 1 giorno.
- 1 giorno alla Danum Valley Conservation Area.
- 1 giorno a Sipadan Island.
Idee di Itinerario più avventurose in Borneo
Se ami le escursioni e ti trovi fuori dai sentieri battuti, una grande idea sarebbe quella di aggiungere le Grotte di Mulu ed i Pinnacoli di Mulu al tuo percorso.
Questo richiederà alcuni giorni, quindi potresti prendere in considerazione l’idea di concentrarti sul Sarawak. Un’idea potrebbe essere:
- Volare a Kuching – trascorrere 1 giorno visitando la città e il villaggio culturale di Sarawak.
- 1 pernottamento nel Bako National Park.
- Volare o prendere un autobus per Miri – 1 giorno visitando una delle attrazioni nelle vicinanze (Tusan Beach, Grotte di Niah etc.).
- 5 giorni nella zona di Mulu, visitando le grotte ed escursioni ai pinnacoli.
Se vuoi entrare ancora di più nella vera natura selvaggia, dovresti considerare di esplorare il Kalimantan, la parte indonesiana del Borneo.
Pochissimi turisti si avventurano qui, e alcune aree (sempre meno ogni anno, quindi non perdere tempo) sono ancora intatte e incontaminate. Il Kalimantan, tuttavia, è molto più grande del Borneo malese, le distanze sono enormi e mancano le infrastrutture.
Alcune attrazioni del Kalimantan elencate in questo articolo sono:
- Kutai National Park (East Kalimantan).
- Tanjung Puting National Park (Central Kalimantan).
- Sambas (West Kalimantan).
- Singkawang (West Kalimantan).
Visitare tutto ciò si trasformerebbe in un fantastico viaggio attraverso il Borneo indonesiano, ma dovrai essere più flessibile riguardo al tuo programma.
Borneo, Cosa Vedere – Sabah, Malesia
1. Kota Kinabalu
Kota Kinabalu, la capitale del Sabah, nel Nord-Est dell’isola non è una bellissima città in sé, ma è un ottimo punto di partenza per esplorare la regione del Sabah. La città ha una spiaggia, poco distante dal centro, ma un rigagnolo di acqua fognaria la attraversa, quindi eviterei di fare il bagno.
Una bella spiaggia si trova, invece, all’interno del campus universitario, troverete una grande area verde, una vera foresta pluviale, ed una spiaggia di sabbia bianca.
Potrebbero chiedervi i documenti al cancello di ingresso del campus ma non vi faranno particolari problemi. Kota Kinabalu offre un altro paio di luoghi che meritano una visita, la Moschea della città e il mercato filippino, così chiamato per la presunta grande presenza di Filippini dietro i banchi del mercato.
Dalle colline che circondano Kota Kinabalu è possibile godere della vista del Monte Kinabalu, una delle montagne più alte del Sud Est Asiatico (4.095 metri).
Purtroppo, è incredibilmente costoso (non meno di 100 dollari a persona), potete verificare qui tariffe e prezzi. Il nostro amico John dice che é possibile eludere i checkpoint e salire la montagna senza pagare, ma per farlo avrete bisogno dell’aiuto di un locale ed é, naturalmente, illegale.
Di fronte a Kota Kinabalu ci sono un paio di isole, Palau Gaya é la più grande, apparentemente bella ma con una dubbia reputazione.
Per saperne di più su Kota Kinabalu
2. Salire sul Monte Kinabalu
Il Monte Kinabalu é il più alto picco del Borneo’s Crocker Range ed é il monte più alto dell’Arcipelago Malay oltre che la più alta montagna in Malesia.
Per salire sul Monte Kinabalu, é necessario ottenere uno speciale permesso ed avvalersi di una guida autorizzata. Tutto questo non é economico.
La salita in sé é lunga ma non particolarmente impegnativa. Il panorama dalla cima é spettacolare. Una delle migliori avventure da vivere nel Borneo malese.
3. La catena montuosa Crocker
Coperta da una lussureggiante foresta pluviale verdissima, questa ripida catena montuosa, che separa la costa orientale e la costa occidentale del Sabah, è l’unica vera area montuosa del Borneo malese, con un’altezza media di 1.800 metri.
Il Monte Kinabalu, una delle montagne più alte del Sud Est Asiatico, fa parte di questa catena. Una parte di essa é protetta e fa parte del Crocker Range Park dal 1984.
Qui troverete il Rafflesia center, dove é possibile ammirare il fiore più grande del mondo. Tante anche le possibilità di escursioni nella zona. Una delle cose meno famose ma interessantissime da fare nel Borneo malese.
Leggi di più sul Crocker Range
4. Tenom e le piantagioni di caffé
Tenom in sé non ha niente di speciale ma é un luogo interessante da visitare. Famosa per la sua frutta e specialmente per il caffé, la cosa migliore da fare é visitare le coltivazioni (Sabah Agricultural Park) e le fabbriche di caffé.
Dei 55.000 abitanti, il 60% é di etnia Murut, al centro della cittadina vedrete la statua di Ontoros Antonom (1885–1915), che, nel 1915, guidò i Murut contro i colonialisti Britannici nel villaggio Rundum, nei pressi di Tenom.
Noi abbiamo visitato la Yit Foh coffee factory, assaggiato gratuitamente caffé buonissimo e visto come vengono tostati i chicchi di caffé in maniera tradizionale: usando un cilindro in ferro che viene girato a mano su un fuoco a legna.
Da Tenom é possibile salire sulla centenaria North Borneo Railway per Beaufort (o fino a Kota Kinabalu).
Leggi di più su Tenom
5. Un viaggio sulla Sabah State Railway
Il Sabah State Railway,precedentemente conosciuta come la ferrovia del Borneo del Nord, è l’unica ferrovia nell’isola del Borneo.
Questo non è solo un treno ma una vera esperienza, un viaggio in treno molto insolito e avventuroso che vale la pena provare quando si viaggia nel Borneo.
Si tratta di un totale di 134 km da KK (Kota Kinabalu) a Tenom. Il tratto più interessante sono i 48 km da Tenom a Beaufort. Le acque scure e fangose, dove è possibile trovare i paesaggi più belli della foresta.
Per saperne di più visita il sito diSabah State Railway
Sabah, Cosa Vedere
Le destinazioni sopra menzionate sono ciò che abbiamo sperimentato personalmente, ci sono alcune cose più sorprendenti da fare in Sabah, quindi abbiamo chiesto l’aiuto di altri blogger di viaggio per coprire tutti i principali punti di interesse in questa regione.
6. Sepilok Orangutan Sanctuary – Sabah
Contributo di Leanne da The Globetrotter GP
Visare il Sepilok Orangutan Sanctuary è un must assoluto nel Borneo. Con la distruzione del loro habitat nella foresta pluviale per l’industria dell’olio di palma, diventa sempre più difficile avvistare gli oranghi allo stato brado nel Borneo.
Tuttavia, vedrai molte scimmie arancioni e pelose nel centro di salvataggio di Sepilok.
Mentre è una grande opportunità per gli amanti della fauna selvatica di avvicinarsi a queste meravigliose creature, è anche un centro etico che aiuta davvero gli oranghi.
Per questo motivo, non ti potrai ai cuccioli, a meno che non siano con la mamma, poiché sono tenuti lontano dagli umani per la loro sicurezza e sviluppo.
Il centro è aperto direttamente sulla foresta pluviale, il che significa che molti degli Oranghi sono liberi di andare e venire a loro piacimento. Quando ero lì ho visto un orangutan selvaggio fare amicizia con uno dei salvati. È stato molto carino.
Assicurati di alzarti presto e trovare un buon posto nelle stazioni di alimentazione dove è più probabile vedere Oranghi mentre si muovono per essere nutriti.
Se non si presentano, tuttavia, ricordati che questa è una buona cosa in quanto significa che sono più autosufficienti e si avvicinano alla possibilità di essere rilasciati!
7. Il Fiume Kinabatangan – Sabah
Contributo di Explore with Lora
Il Borneo è un paradiso per gli amanti della natura. Sono finito lì inaspettatamente dopo aver fatto Diving a Sipidan Island e ho avuto una delle mie esperienze preferite nel sud-est asiatico, trascorrendo due giorni esplorando il fiume Kinabatangan.
Il modo migliore per visitare il fiume Kinabatangan è soggiornare in un eco-lodge sul fiume. Da lì, puoi prendere parte a crociere fluviali ed escursioni guidate per vedere l’incredibile fauna selvatica del Borneo.
Il fiume Kinabatangan ospita oltre dieci diverse specie di primati, in particolare la scimmia nasica e l’orangutan, oltre a 50 mammiferi tra cui l’elefante pigmeo del Borneo.
Inoltre, ci sono oltre 200 diverse specie di uccelli nella zona! Dire che il Borneo è un sogno per gli amanti della fauna selvatica sarebbe un eufemismo.
Le casette sono situate proprio nella giungla, eppure le camere erano pulite e persino dotate di aria condizionata. Le scelte alimentari erano eccellenti e le nostre guide erano ben informate, mostrandoci molte specie diverse.
Per gli amanti della fauna selvatica, il fiume Kinabatangan è un must!
8. Mantanani Island -Sabah
Contributo di Lexi da A Scenic Find – Qui il suo canale YouTube
L’isola di Mantanani è un breve viaggio da Kota Kinabalu ma è più adatto per una gita di due giorni. L’isola è spesso visitata come parte di un pacchetto di due giorni con una notte nel resort dell’isola, ma può anche essere percorsa in autonomia.
Poiché Mantanani è un po’ più lontano rispetto alla maggior parte delle isole al largo, tende ad essere più tranquillo, ha coralli migliori e maggiori opportunità di interagire con la gente del posto.
L’attrazione principale sull’isola di Mantanani è lo snorkeling che è appena al largo, ma accessibile in barca. Puoi vedere una discreta quantità di pesce e il corallo sembra sano.
La seconda cosa migliore da fare sarebbe la passeggiata al tramonto, dove scendi al villaggio locale e guardi il tramonto dal molo.
In alcuni periodi dell’anno puoi anche vedere la bio-luminescenza. Il periodo migliore per vederlo è intorno a settembre, ma puoi vedere piccole scintille di blu in qualsiasi momento dell’anno.
9. Tunku Abdul Rahman Park – Sabah
Contributo di Penny da Globe Trove
Una delle avventure più indimenticabili che abbiamo vissuto nel Borneo è stata la gita alle isole nel parco di Tunku Abdul Rahman. Situato nella parte malese del Borneo, il parco Tunku Abdul Rahman copre una parte dell’oceano e le isole vicine alla costa di Sabah.
Questa riserva protetta ospita panorami incredibili, splendide acque cristalline, coralli vivi e un’incredibile collezione di vita marina. L’esplorazione della riserva può essere fatta in molti modi, dalle immersioni subacquee allo snorkeling.
C’è anche una zip line tra due isole se questo cattura la tua fantasia.
Il posto migliore per prenotare un viaggio nel parco è Kota Kinabalu. Ci sono una varietà di pacchetti tra cui scegliere e ognuno copre un diverso set di isole. Le barche partono dal molo a intervalli frequenti.
Le immersioni subacquee tuttavia sono di solito prenotate da singole compagnie di immersioni, ma anche le loro barche partono dalla stessa compagnia.
Tutto sommato, Tunku Abdul Rahman Park è un ottimo posto dove trascorrere la giornata. Potete dare un’occhiata qui alle opzioni disponibili!
10. Immersioni subacquee a Sipadan Island – Sabah
Contributo di Campbell e Alya da Singy Nomads
L’isola di Sipadan nel Borneo, in Malesia, è uno dei punti di immersione più spettacolari al mondo. Una massiccia parete di corallo scende a 300 m nelle profondità marine e le correnti che scorrono sulla barriera corallina creano una delle immersioni a parete più spettacolari al mondo.
Nel famoso sito di immersione, Sipadan Barracuda point, i subacquei vedono solitamente enormi banchi di barracuda che a volte si snodano attorno al sub per formare un grande “tornado barracuda”!
Immergendoti qui puoi aspettarti di vedere qualsiasi cosa, pesci coccodrillo, tartarughe o grandi gruppi di pesci bianchi.
Se non sei un subacqueo qualificato puoi anche fare snorkeling con i grandi banchi di pesci intorno all’isola di Sipadan. Non ci sono alloggi sull’isola, sono ammessi solo visitatori giornalieri.
Solo 200 subacquei al giorno ottengono i permessi per immergersi qui e tutto è strettamente regolato, quindi prenota il tuo permesso in tempo!
Controlla qui i prezzi delle immersioni e dei corsi
11. Danum Valley Conservation Area – Sabah
Contributo di James Ian da Travel Collecting
L’area di conservazione della valle del Danum in Sabah è una delle poche aree della foresta pluviale vergine rimaste nel Borneo. La giungla primordiale è incredibile: la nebbia, le fitte viti e gli enormi contrafforti di alberi sono maestosi.
Tuttavia, la cosa migliore da fare è un safari a piedi attraverso la giungla in cerca di fauna selvatica.
L’unico alloggio nell’area protetta è il Borneo Rainforest Lodge, e le escursioni guidate e un giro notturno sono inclusi nel prezzo.
C’è una passeggiata sospesa con passerelle e scale sulle cime degli alberi dove ci sono buone possibilità di vedere oranghi, scimmie dalle foglie rosse e molti uccelli.
A terra, ci sono enormi lucertole monitor, rane volanti e altro ancora. Un giro notturno con un potente riflettore e una guida esperta ti dà la possibilità di vedere animali notturni come lemuri, scoiattoli volanti giganti e il leopardo nuvola inafferrabile.
Questa è un’esperienza incredibile. Maggiori informazioni su come visitare la valle del Danum e il Borneo Rainforest Lodge qui.
Viaggio in Borneo – Il Sultanato del Brunei
12. Visita il Sultanato del Brunei
Il Brunei è uno degli unici due Sultanati rimasti al mondo, l’altro è l’Oman, ha il 4° PIL pro capite nel mondo (fonte della Banca Mondiale, 2015) e il Sultano è il 4° Reale (Forbes) più ricco.
Effettivamente, attraversando questo piccolo stato la differenza di ricchezza rispetto alla Malesia, non poi così povera, è sorprendente.
Il Brunei è diviso in due parti, non collegate tra loro, entrambe circondate dal Sarawak, le chiameremo “Small Brunei” (27 km) e “Big Brunei”.
Sebbene sia famoso soprattutto per la sua produzione di petrolio, il Sultanato del Brunei è la patria di alcune delle foreste meglio conservate del Borneo settentrionale.
In effetti, il Brunei è il luogo in cui abbiamo avuto il nostro incontro ravvicinato con i maestosi buceri (hornbill).
Per saperne di più qui potete leggere il nostro diario di viaggio in Brunei
12b. Visita al Nurul Istana Royal
Contributo di Mar Pages da Once in a Lifetime Journey
L’isola del Borneo ha un regno compattato a nord noto come Nation of Brunei.
Si compone di due strisce di terra non collegate tra loro all’interno del Borneo malese con una superficie totale di 5.765 kmq.
Anche se è il paese più piccolo della regione, ci sono abbastanza attività per tenere occupato un viaggiatore per almeno 3 giorni.
Prima di andare, va notato che è un paese musulmano conservatore in cui l’alcol non è permesso e l’abbigliamento è abbastanza pudico.
Oltre a cercare le timide scimmie dal naso proboscide, essere ispirato dal Masjid Omar Ali Saifuddien ed esplorare la natura spettacolare in luoghi come Ulu Temburong, suggerirei caldamente di visitare Eid e visitare il Palazzo reale Nurul Istana del Brunei.
Perché suggerisco di visitare in questo periodo in particolare? Bene, l’imponente edificio reale di 1.800 stanze, considerato il più grande palazzo del mondo, è aperto solo per i tre giorni di Eid al Fitr alla fine del Ramadan.
E oltre ad essere autorizzato nello spettacolare edificio, incontrerai anche il Sultano (solo uomini) e sua moglie (solo donne) di persona. Riceverai anche un regalo carino, una carta firmata dal Sultano che lo rende un ottimo souvenir, se è il tuo genere.
Avventure in Borneo – Sarawak, Malesia
13. Parco Nazionale di Lambir Hills
Questo piccolo Parco Nazionale di Montagna è a soli 30 km da Miri, secondo il sito ufficiale, questo è l’ecosistema più vario del mondo, peccato che sia così piccolo e tutto intorno ci siano solo palme da olio.
Ci sono molti percorsi, tutti gli interconnessi tra loro, ma la mappa che viene fornita all’ingresso è piccola e non molto chiara.
Potrebbe essere facile perdersi se non ha un forte senso dell’orientamento, i percorsi sono contrassegnati con strisce colorate sugli alberi, ma non sono sempre evidenti.
Ci sono molte cascate, una delle quali è abbastanza grande, e la giungla è semplicemente bella e densa. Visitare la giungla è sicuramente una delle migliori avventure che si possono avere nel Borneo, da non perdere.
Per saperne di più leggi il nostro articolo sul Parco Nazionale Lambir Hills
14. Parco Nazionale di Loagan Bunut
Questo parco è costituito essenzialmente da un lago, le cui dimensioni sono contenute in base alla stagione. La cosa migliore da fare è sicuramente il birdwatching durante il giro in barca.
Il giro in barca, su una piccola scialuppa, dura circa l’ora e mezza ed è molto piacevole, lo scenario è bellissimo e ci sono nuvole di tutte le forme, come al solito in Borneo il cielo è il più grande degli spettacoli.
Molti uccelli volano in giro e individuiamo ancora un bucero, maestoso nel suo elegante volo. Nessun coccodrillo intorno apparentemente.
Il lago cambia notevolmente di dimensioni da stagione a stagione, in modo che anche il paesaggio che vedrà sia sempre diverso.
Per saperne di più leggete il nostro articolo sul Parco Nazionale di Loagan Bunut
15. Spiaggia di Tusan
La spiaggia di Tusan è una gemma nascosta della provincia di Miri, un luogo ancora sconosciuto alla maggior parte delle guide turistiche e quindi ignorato dal turista, nemmeno la popolazione di Miri ne è a conoscenza.
Eppure è un posto incredibile, forse la cosa migliore da vedere qui intorno.
La spiaggia di Tusan è una distesa di sabbia dorata, alle sue spalle una spettacolare scogliera di tufo, che forma alcuni sorprendenti disegni naturali.
Inoltre un fenomeno raro può essere visto qui, anche se sfortunatamente lo abbiamo perso. Durante la notte appare nell’acqua una luminescenza blu, un meraviglioso bagliore azzurro passa da alcune alghe chiamate “Dinoflagellati” (secondo il Borneo Post).
Questa spiaggia è entrata nella nostra lista delle migliori spiagge nel sud-est asiatico.
Ulteriori informazioni su Tusan Beach
15. Parco Nazionale Niah e le sue grotte
Il Niah National Park (Taman Negara Niah), è uno dei punti salienti del Sarawak, lo stato meridionale del Borneo malese, e un must assoluto tra le cose da vedere nel Borneo.
Non solo per la giungla, la natura selvaggia e le immense caverne, ma anche per la sua perfetta rilevanza storica e culturale, risalente al Paleolitico.
I resti umani trovati qui sono stati stimati 40.000 anni e una delle grotte presenta dipinti dell’età del ferro (quasi completamente sbiaditi).
Negli ultimi anni l’importanza della grotta per l’economia locale è stata legata alla raccolta del nido degli uccelli (una prelibatezza particolarmente apprezzata dai cinesi) e del guano.
La Great Cave, che è davvero impressionante, ha uno dei più grandi ingressi di caverna del mondo.
All’interno del parco c’è anche un villaggio Iban (gli Iban sono uno dei principali gruppi etnici dei nativi del Borneo), dove è possibile visitare le longhouse e dare uno sguardo alla cultura locale.
Scopri di più sul Niah Caves National Park
16. Visita il reinsediamento di Sungai Asap
Sungai Asap è il sito in cui le persone dell’area di Bakun sono state reinsediate per costruire l’enorme Bakun dam.
Le loro case e le loro terre ancestrali sono state inondate e i nativi sono stati spediti qui, nel bel mezzo della piantagioni di palme da olio, molto lontane sia dai loro territori originali che da qualsiasi città o paese di dimensioni decenti.
Avrai la possibilità di stare in una long house, sperimentando lo stile di vita locale in una zona di reinsediamento, ed allo stesso tempo aiuterai queste persone che stanno lottando per guadagnarsi da vivere.
Puoi anche assaggiare un ottimo Tuah, un liquore locale fatto con ingredienti diversi, solitamente di palma o riso e deliziosi frutti locali.
A nostro modesto parere, visitare questo insediamento è un’esperienza che apre gli occhi e una delle migliori cose da fare nel Borneo.
Scopri di più sulla lotta di Sungai Asap e sul rischio ambientale che il Borneo sta affrontando a causa dei grandi progetti idroelettrici
(Questi post contengono lunghe interviste con i locali)
17. La riserva della diga di Bakun e il mercato galleggiante
Quasi delle stesse dimensioni di Singapore, l’acqua blu e la giungla tutt’intorno, il Lago di Bakun è bellissimo quando lo raggiungi, ma non dovrebbe esistere.
Situato a 60 km da Belaga nel Sarawak (Borneo malese), è stato creato nel 1986 come riserva idroelettrica, in grado di fornire il 90% della domanda di energia del Sarawak.
La diga che lo racchiude è la più grande diga in Asia, esclusa la Cina. Per costruire questa riserva, migliaia di nativi sono stati sfrattati dalle loro terre ancestrali e reinsediati vicino alla piantagione di olio di palma, condannati a vivere uno stile di vita a loro sconosciuto.
Ma alcuni di loro semplicemente non lo accettarono, rimasero, ritirandosi nelle giungle a monte del fiume, o costruendo case galleggianti vicino al molo.
Sono quelle persone che, ogni mercoledì e sabato, danno vita a uno dei più particolari mercati galleggianti del Sud Est Asiatico.
Venire qui è un’altra esperienza illuminante da fare durante il tuo viaggio nel Borneo
Scopri di più sulla diga di Bakun.
18. Il villaggio di Belaga
Belaga è una graziosa cittadina (37.000 abitanti) a monte del fiume Rajang, il fiume più lungo del Borneo. Ci sono alcune pensioni e un paio di ristoranti.
La città stessa ha alcune case in legno carine e colorate in uno stile tipico di questa regione. Se sei pronto per un tour degli interni, questo è un buon punto di partenza. Chiedete in giro se volete avere una guida.
Scopri di più su Belaga
19. Crociera sul Rajang River sulla nave pubblica
Il Borneo evoca i miti dell’avventura e un viaggio in battello fluviale è un ottimo modo per vedere ciò che resta della giungla e dare uno sguardo al tradizionale stile di vita dei Dayak, i nativi.
Per i viaggiatori come noi, con un budget molto limitato, le crociere fluviali private non sono un’opzione, ma ci sono ancora un sacco di itinerari che sono collegati da imbarcazioni pubbliche per tariffe molto basse.
La barca “veloce” che collega Belaga, Kapit e Sibu è probabilmente l’ultima barca fluviale pubblica in Sarawak, da Sibu però, è ancora possibile arrivare a Kuching in barca, una breve parte è attraverso l’estuario del Rajang via mare.
Il giro in barca da Kapit a Belaga è particolarmente meraviglioso, e lo fa entrare definitivamente nella lista delle migliori cose da fare nel Borneo malese.
Impara tutto ciò che devi sapere sulla barca pubblica del fiume Rajang
20. Dormire in una longhouse
Le longhouses (Rumah Panjang/Rumah Betang) sono le case tradizionali dei nativi del Borneo (chiamati genericamente Dayak, termine che comprende molti gruppi etnici diversi).
La maggior parte di queste abitazioni sono in legno, sollevate da palafitte e divise in un’area più o meno pubblica lungo un lato e una fila di aree private allineate lungo l’altro lato. Ciò consente a molte famiglie di vivere vicine, di solito parenti ma non necessariamente.
Stare in una di queste case è un ottimo modo per vivere il vero stile di vita del Borneo. Una zona perfetta per fare questo sono le rive del fiume Rajang: la barca pubblica fa molte fermate in diversi villaggi longhouse dove nessuna strada conduce.
Basta andare ad una di queste fermate e chiedere in giro, molto probabilmente qualcuno sarà disposto a fare qualche soldo in più, se non lo faranno probabilmente ti indicheranno qualche altra parte dove trovare un posto per dormire.
21. La città di Kuching
Kuching è la capitale e la città più popolosa nello stato del Sarawak in Malesia. Si trova sul fiume Sarawak nella punta sud-occidentale dello stato del Sarawak, sull’isola del Borneo ed è abitata da circa 325.000 persone.
La vita a Kuching si incentra principalmente intorno al suo bel lungofiume, chiamato lungomare dai locali, molto vicino è Jalan Carpenter, dove molti ostelli e bar si trovano, una buona base per esplorare la zona.
Un altro punto forte sono i suoi numerosi food court, alcuni davvero grandi e affascinanti, che fanno di Kuching la rivale di Penang come capitale alimentare della Malesia.
TopSpot food court è quella più vicina al lungomare e ha un’ottima scelta super economica di quasi tutto, con i frutti di mare come specialità . Kuching è la città più interessante da visitare nel Borneo.
Ulteriori informazioni sulle cose da fare a Kuching
22. Parco Nazionale di Bako
Il Parco Nazionale di Bako famosi del Sarawak, e per buone ragioni! È qui che si possono vedere molti dei rari animali, come le scimmie nasiche, che si trovano solo in Borneo, il presbite argentato, lo scoiattolo dai tre colori, il maiale barbuto del Borneo, il varano gigante ed altre creature notturne come il colugo, il pangolino, il tragulidae, il tarsier, il bradipo, la civetta delle palme e molti altri.
Bako è stato fondato nel 1957 ed è il primo parco nazionale del Sarawak, purtroppo è anche il più piccolo (ma non preoccupatevi, c’è molto da esplorare).
Si trova sulla punta nord della penisola Muara Tebas, a soli 20 km a nord di Kuching, ed è anche famoso per le sue spettacolari e bizzarre formazioni rocciose calcaree.
Ci sono molte possibilità di escursioni e una manciata di splendide spiagge, è possibile (e altamente consigliato) di pernottare all’interno del parco.
Scopri di più sul Bako National Park
24. Cercare la Rafflesia al Parco Nazionale di Gunung Gading
La Rafflesia è il fiore più grande del mondo, è presente solo nel Borneo, a Sumatra e in Tailandia.
È un enorme fiore parassita, un fiore che può superare i 100 cm di diametro e può pesare fino a 10 kg, un fiore che richiede mesi e mesi per fiorire e poi rimane in vita non più di sette giorni.
Un fiore sull’orlo dell’estinzione, come tutto qui nel Borneo, piante, animali, persone.
Il parco nazionale di Gunung Gading, a soli 80 km da Kuching, merita una visita anche senza rafflesia. Ci sono tre belle cascate dove si può nuotare, in particolare la numero 7 è un posto davvero rilassante.
Anche se il quartier generale del parco ti dirà che al momento non c’è una rafflesia in fiore, vai comunque. Ci hanno detto così ma la Rafflesia era lì! Perché?
Per saperne di più nel nostro articolo su Trovare la Rafflesia nel Parco Nazionale di Gunung Gading
25. Sarawak Cultural Village
Contributo Sharon from Dive Into Malaysia – Have a look at her Instagram
Il Sarawak Cultural Village è fondamentalmente un grande museo a cielo aperto dove puoi vedere case tradizionali da tutto lo stato del Sarawak e conoscere i diversi gruppi culturali che compongono questa zona.
Situato a soli 40 minuti di auto dalla zona del lungofiume di Kuching, è anche un luogo facile da visitare e conoscere la storia e lo stile di vita della zona per le persone a corto di tempo. Puoi esplorare longhouse, case malesi e case coloniche cinesi e molto altro.
Ogni edificio mostra un’attività tradizionale che appartiene a quel gruppo culturale. Questi vanno dal produrre cibo tradizionale al suonare strumenti tradizionali. Gli edifici ospitano anche guide informative che parlano anche un buon inglese.
Un punto culminante è uno spettacolo culturale di 45 minuti che viene eseguito due volte al giorno. Principalmente balli e vale la pena assicurarsi di assistere a uno spettacolo.
L’ambientazione del Sarawak Cultural Village è nella giungla ed è un bel posto per passeggiare e divertirsi.
Prenota il Sarawak Cultural Village Tour da Kuching
Cose più impegnative da fare in Sarawak – Borneo
L’area di Mulu, di solito accessibile attraverso Miri, è una parte molto remota e difficile da visitare di Sarawak. Presenta alcuni dei luoghi più spettacolari dell’intera isola del Borneo.
La visita delle grotte e dei pinnacoli richiede tuttavia almeno 5 giorni (compresi i trasporti in entrata e in uscita).
26. Grotte di Mulu – Sarawak
Contributo di Fiona da Passport and Piano. Qui la sua pagina Facebook
Il Mulu National Park si trova nell’estremo nord del Sarawak ed è una delle destinazioni più remote del Borneo. È, tuttavia, facilmente raggiungibile in aereo da Kuching o Miri.
Per i più avventurosi è possibile fare un trekking di due giorni attraverso la giungla lungo il sentiero degli Headhunter per raggiungere la zona.
Il sito UNESCO delle Grotte di Mulu sono la ragione per cui questo Parco Nazionale merita una visita. Ci sono quattro grotte che puoi visitare durante i tour organizzati dall’ufficio del parco.
Il viaggio a Deer Cave è il più popolare. La grotta ha il passaggio più vasto al mondo ed è sede di una massiccia popolazione di pipistrelli.
All’interno di te le strutture in calcare sono incredibilmente belle e c’è anche un giardino unico, noto come il giardino dell’Eden.
Il parco è ricco di sentieri e passerelle che puoi esplorare attraverso la foresta pluviale. La passeggiata a baldacchino sugli alberi è la più popolare e si estende per 480 metri.
Le vedute della foresta pluviale dal baldacchino sono sbalorditive ed è interessante vedere cosa vive negli strati superiori della giungla.
Per gli appassionati di attività all’aperto, sono possibili anche percorsi più lunghi come l’escursione di tre giorni ai Pinnacoli. I Pinnacoli sono una collezione unica di punte di calcare nel cuore della giungla che sono uno spettacolo assolutamente impressionante.
Clicca qui per organizzare una escursione alle grotte ed ai pinnacoli
26b. Pinnacoli di Mulu – Sarawak
Contributo di Oksana & Max da Drink Tea & Travel. Segui le loro avventure in giro per il mondo su Facebook
Se stai cercando un’attività avventurosa nel Borneo, un’escursione a Mulu Pinnacles è sicuramente una cosa da aggiungere alla tua lista.
La maggior parte dei viaggiatori del Borneo si recano al Parco Nazionale di Mulu per esplorare le Grotte di Mulu, ma poche anime avventurose affrontano la sfida di fare escursioni fino in cima ai Pinnacoli.
L’escursione di 3 giorni e 2 notti in sé non è poi così male, ma richiede un livello di fitness superiore alla media per essere completata. Il viaggio verso i Pinnacoli inizia alla Grotta di Clearwater con un giro in barca di 2 ore e un’escursione di 2 ore al Campo 5 che funge da campo base per questa escursione.
I viaggiatori soggiornano al Campo 5 durante la notte e lasciano tutto tranne i loro bagagli lì, prima della loro cima ai Pinnacoli. Il giorno più duro dell’escursione è il Giorno 2, quando intraprendi un’escursione di 10 ore ai Pinnacoli, scalando massi e scogliere affilate per un buon pezzo di escursione.
I muscoli delle gambe forti e un po ‘di grinta sono sufficienti per raggiungere la cima, dove la vista è abbastanza spettacolare. È sicuramente un viaggio che piacerà a tutti i viaggiatori avventurosi!
Cose da fare nel Borneo Indonesiano – West Kalimantan
19. fare un viaggio attraverso le strade sterrate del West Kalimantan
Per quanto abbiamo potuto capire, ci sono tre valichi di frontiera terrestri internazionali tra Sarawak (Malesia) e Kalimantan (Indonesia):
- la più affollata e più grande di Entikong (ID) – Tebedu (MY), lungo la strada H21 a sud di Serian
- il piccolo Lubok Antu (MY) – Nanga Badau (ID), vicino alla riserva di Batang Ai
- Il poco noto Aruk (ID) – Biawak (MY), vicino a Lundu
L’unico confine in cui è possibile ottenere il visto indonesiano all’arrivo è l’Entikong – Tebedu, per tutte le altre opzioni dovresti avere un visto già nel tuo passaporto. Se hai già un visto indonesiano, il nostro consiglio è assolutamente di attraversare il confine di Aruk.
La natura, i paesaggi e le persone cambiano immediatamente dopo aver attraversato il confine. Tutto è più selvaggio in quest’area. Dirigendosi verso Sambas è possibile visitare alcuni villaggi galleggianti bellissimi e sconosciuti.
Scopri di più sull’attraversamento dal Borneo malese al Kalimantan
20. Sambas, la Venezia del Borneo
Sambas (West Kalimantan, Indonesia) è una piccola città all’incrocio di tre fiumi, era un sultanato indipendente fino alla fondazione della Repubblica Indonesiana, ed è stato recentemente teatro di un orribile massacro.
Questo posto è sconosciuto alla maggior parte delle guide turistiche ma è meraviglioso. Le strade secondarie della città sono passerelle di legno sospese e persino le case sono sospese su palafitte. Tutto è costruito lungo il fiume e spesso direttamente sul fiume.
È possibile visitare il palazzo del sultano (Istana Alwatzikhoebillah) ma la bellezza si trova nel resto della città . Le persone si fanno il bagno, si lavano i denti e i bambini si tuffano in questo grande fiume.
qui ulteriori informazioni su Sambas
21. Singkawang, la città degli spiriti
Singkawang è soprannominata la “città dei mille templi” e ha davvero mille templi, grandi, piccoli e microscopici. È una città a prevalenza cinese taoista, i cinesi si stabilirono qui più di trecento anni fa, come minatori e commercianti, e sono diventati cittadini indonesiani da generazioni.
La città stessa è molto particolare, con le sue strade con portici, i templi sparsi e l’atmosfera generale cinese. Il quindicesimo giorno del capodanno cinese si tiene qui un incredibile festival religioso, chiamato Cap Go Meh.
Le strade devono essere pulite metafisicamente per essere pronte ad accogliere il nuovo anno. Il quattordicesimo giorno del capodanno cinese, i credenti vanno a pregare in tutti i templi della città e nei dintorni.
Il quindicesimo giorno, i Tatung, come vengono chiamati in Indonesia, sono posseduti dagli spiriti. Cadendo in trance, si siedono sulle lame affilate e si forano il viso con vari strumenti.
Questo è uno dei festival più intensi che abbiamo mai visto, e un must tra le cose da fare in Borneo, tanto che vale la pena pianificare il viaggio in base ad esso.
30. Kutai National Park – East Kalimantan
Patricia da Ze Wandering Frogs – Instagram.com/zewanderingfrogs
Quando si pensa al Borneo, viene in mente la lussureggiante e folta giungla. In effetti, l’isola più grande dell’Asia presenta una delle foreste pluviali più antiche del mondo, che gli oranghi del Borneo in via di estinzione chiamano casa.
La deforestazione e le piantagioni di olio di palma hanno gradualmente ridotto i loro habitat naturali, sebbene i parchi nazionali, i centri di salvataggio e di riabilitazione aiutino a preservare alcuni habitat rimanenti.
Tra queste aree protette c’è quella poco conosciuta di Kutai National Park, uno dei quattro diversi parchi nazionali dove vedere gli oranghi a Kalimantan, la parte indonesiana del Borneo.
Secondo i ranger del parco, circa 600 oranghi selvatici vivono nel Kutai, dei quali 30 vicino al lodge.
Dopo la diminuzione negli anni 2000, il loro numero è aumentato costantemente da allora, a testimonianza degli sforzi di conservazione compiuti dal parco.
Durante i nostri due giorni lì, siamo riusciti a vedere diversi oranghi, da giovani maschi che mostravano comportamenti territoriali, mamme che si nutrivano in alto tra gli alberi, cuccioli che giocavano e saltavano tra le piante rampicanti.
Un maschio arrivò anche a breve distanza dal nostro lodge, che spettacolo incredibile, un’esperienza di una vita!
Situato vicino a Samarinda, due ingressi conducono al Kutai National Park. Il più semplice è via Sangkima, l’altro è via Prevab che è più remoto e quindi meno visitato.
Il giro in barca di 20 minuti sul fiume Sangatta aumenta il suo fascino e raccomandiamo Prevab come punto di accesso preferito.
Qui un tour del Kutai National Park, prenotate!
31. Tajun Puting National Park – Central Kalimantan
Contributo da RoadGoat – facebook.com/roadgoat
Cosa c’è di più affascinante che fare un giro in barca in una giungla e arrivare a sfamare gli oranghi? Bene … il tour di Tanjung Puting Klotok!
Esplorando le meraviglie naturali mozzafiato del Borneo, questo tour è un’esperienza eccellente per chi ama la natura e l’esplorazione! Esistono diversi tipi di tour offerti per quanto riguarda la quantità di giorni / notti prenotate.
In genere, il tour in barca inizia sul fiume Kumai, dove probabilmente vedrai diversi tipi di primati e altri animali (in particolare gli uccelli).
In effetti, potresti imbatterti in oranghi, gibboni, diverse scimmie e le scimmie nasiche, uniche del Borneo!
Prima di raggiungere il parco, ti fermerai in un villaggio locale, dove potrai sperimentare la loro cultura e tradizioni. Dopo aver mangiato, vivrai anche un’escursione notturna: il cibo viene cucinato e servito sulla barca! Molto probabilmente vedrai una decina di tipi di primati prima di arrivare al Parco nazionale di Tanjung Puting.
Da lì, la guida ti porterà in tre luoghi diversi per sfamare gli oranghi. Prendi la tua macchina fotografica e guarda in soggezione mentre la forte chiamata dell’orangutan da parte della guida fa sì che gli oranghi affamati emergano dagli alberi per il cibo! Ma non è tutto: quando scende la notte, dormirai sulla barca, cullata dai suoni della giungla addormentata.