Nusa Penida, Il lato oscuro di Bali. La più completa guida di viaggio.

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Last Updated on 29 August 2024 by Cycloscope

Nusa Penida cose da fare
Templio nella grotta Goa Giri Putri

Nusa Penida, Bali, Indonesia. La guida di viaggio definitiva per vedere il meglio della sorella maledetta di Bali. Esplora l’isola della magia nera: spiagge, templi e altro

In questo articolo, non vi offriremo solo un altro elenco di cose da fare a Nusa Penida, ma anche una panoramica della sua peculiare cultura e dei miti che la avvolgono.

Anche se recentemente é diventata un po’ più conosciuta, Nusa Penida rimane un luogo turistico poco frequentato nei dintorni di Bali, ma non durerà a lungo, quindi è meglio andare il prima possibile.

Qui la cultura balinese è più autentica, visitare Nusa Penida vi farà avere un’idea di come probabilmente appariva Bali circa 40 anni fa.

Non appena ci avviciniamo al porto di Sampalan, notiamo subito quanto sia limpida l’acqua, possiamo vedere metri di profondità. Mettendo piede sull’isola, vagando un po’ alla ricerca di un alloggio, vediamo molte donne a seno scoperto, cosa comune a Bali fino a 50 anni fa.

L’architettura è in tipico stile balinese, ogni casa ha il suo santuario, le porte splendidamente decorate con motivi mitologici intricati.


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5 Cose da sapere su Nusa Penida


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Nusa Penida viaggio

1 – L’isola dell’oscurità

Qui essi vivono, meditando su azioni malvagie nell’oscurità di profonde caverne, sotto le acque nervose che si infrangono sulle rocce mortali. Tutte quelle cose i cui nomi devono essere tenuti segreti.

Nusa Penida è la nemesi di Bali, la sua sorella oscura, il luogo in cui risiedono tutte le entità malvagie: fantasmi, demoni, spiriti oscuri e il più temibile di tutti: I Macaling, il portatore di malattie

Conosciuta anche come Jero Gede Macaling, questa oscura manifestazione di Dio viene incolpata di ogni disastro ambientale in terra balinese.

Storie sulle sue origini si riferiscono principalmente ai tempi semi-mitologici dell’invasione Majapahit di Bali quando era ancora un essere umano, mano del Re Dalem Dukut, sovrano di Nusa Penida.

Grazie al suo esercito di creature invisibili (Wong gamang) I Macaling respinse l’invasione del Majapahit due volte, prima di essere ucciso dalla zanna di un Naga (santa serpente o drago).

Il suo nome deriva infatti dalla parola caling, fang in balinese. fu questa battaglia metafisica della luce e dell’oscurità che diede il nome all’isola. Nusa Penida, l’isola di sacerdoti.

Il suo potere era così grande che è diventato un Dio, capace di portare il caos nel regno. Solo pagando a lui il dovuto rispetto, i disastri possono essere prevenuti.

Ecco perché ogni indù balinese deve fare un pellegrinaggio a questa isola, almeno una volta nella vita (più sono e meglio é), per visitare il Pura Dalem Ped, il tempio dove è sepolto I Macaling.

Nusa Penida è ancora considerata Angker (spaventoso, terrificante) dagli Indù della “terraferma”, si crede che la magia nera sia ancora praticata. Alcuni abitanti del luogo ci ha detto che è vero.

In ogni caso, l’Induismo balinese rispetta sia il bene e il male, che sono ugualmente necessari per mantenere l’universo in equilibrio.


2 – Geografia di Nusa Penida


Nusa Penida viaggio fai da te

Il fatto che Nusa Penida sia nemesi di Bali, è ovvio quando le darete un’occhiata: il suo territorio è completamente diverso, piuttosto arido per essere così vicino all’equatore, con una vegetazione bassa e non un singolo granello di sabbia vulcanica.

Nusa Penida è un altopiano calcareo, per lo più fatto di rocce bianche. Fatta eccezione per alcuni pozzi scavati lungo le basse regioni costiere, tutta l’acqua locale proviene da cisterne, chiamate localmente Cubang, fatte di cemento.

Coltivare il riso è quasi impossibile, e tutto è importato dall’esterno, l’economia di Nusa Penida si basa principalmente sulla pesca, sul mais, sulle patate dolci e, soprattutto, sulle alghe.


3 – L’allevamento di alghe a Nusa Penida


il meglio di Nusa Penida

L’industria di esportazione più grande e più interessante è la coltivazione commerciale di alghe, che si svolge lungo la costa nord-occidentale di Lembongan, nel canale tra le due piccole isole, e lungo tutta la costa nord e nord-est di Nusa Penida.

Quasi 900 famiglie, o un totale di circa 2.700 persone, partecipano in questo settore a Nusa Penida, il cui prodotto essiccato sulla spiaggia viene mandato via nave verso la terraferma ed esportato da lì, in Giappone o in Danimarca per la trasformazione in Agar o Carragenina.


4 – Il più raro uccello del mondo, il Bali Starling


Nusa Penida e le limitrofe isole di Lembongan e Ceningan sono riserve di uccelli e le comunità insulari hanno utilizzato i tradizionali regolamenti dei villaggi balinesi per creare il santuario con l’aiuto della Fondazione Friends of the National Park (FNPF).

Nel 2006 tutti i 35 villaggi (ora 41 villaggi) hanno accettato di fare della protezione degli uccelli parte dei loro regolamenti tradizionali (“awig-awig”).

Da allora, il FNPF ha riabilitato e rilasciato vari uccelli indonesiani, in particolare quelli in pericolo critico Bali starling che è endemico a Bali ma il cui numero in natura è diminuito fino a meno di 10 nel 2005.

Dopo un programma biennale di FNPF in cui 64 uccelli allevati in gabbia sono stati riabilitati e rilasciati a Nusa Penida, il loro numero è salito a oltre 100 nel 2009. Altri uccelli rilasciati includono il Java sparrow Mitchell’s lorikeet, ed il sulphur crested cockatoo.

È possibile aderire a un programma di volontariato con il FNPF, ne parleremo più avanti, nella sezione “Cose da fare a Nusa Penida”.


5 – Orchestra di Gamelan pubblico


cose da fare Nusa Penida
Suonando il Gamelan con i locali

Hai mai sognato di suonare la musica di Gamelan? Io si. A Nusa Penida puoi provarlo gratuitamente! Ogni villaggio ha la sua orchestra Gamelan (set di strumenti a gong, batteria e piatti), disponibili per tutti.

La sera spesso gli abitanti del villaggio si riuniscono qui e ti invitano a unirti. Non preoccuparti, non sono professionisti e ti indirizzeranno allo strumento più semplice e ti spiegheranno cosa fare.

Anche se questi si possono trovare anche a Bali, a Nusa Penida sono molto comuni e la gente del posto sarà più accogliente, visto che qui vedono meno turisti.


Dove dormire a Nusa Penida


Nusa penida hotel
la porta della nostra stanza a Nusa Penida

Alloggi


Fino a pochi anni fa c’erano solo poche pensioni sull’isola, la situazione è cambiata ma non molto, le sistemazioni a Nusa Penida sono ancora scarse e concentrate per lo più in alcuni punti.

Ci sono infatti solo due aree “urbanizzate” a Nusa Penida, quella intorno a Ped a nord-ovest e Sampalan a nord. Oltre a località remote vicino alle spiagge, tutte le sistemazioni si trovano intorno a questi due punti.

I prezzi sono leggermente più alti rispetto a Bali, ma con un po’ di contrattazione, potete trovare una confortevole pensione per 15/20USD a notte se questo è il vostro budget.


Campeggio libero a Nusa Penida


Nusa Penida è un paradiso per il campeggio libero, l’isola è scarsamente popolata e, al contrario di Bali, l’agricoltura è piuttosto rara, quindi c’è un sacco di terreno dove piantare la tenda.

Anche vicino ad alcuni luoghi meravigliosi come Broken Beach o Kelingking (conosciuto anche come punto panoramico T-Rex). Portate con voi cibo e acqua in quanto ci sono pochissimi posti dove trovarli.


Nusa Penida


Le migliori spiagge di Nusa Penida


Le migliori spiagge di Nusa Penida

1. Crystal Bay


Crystal Bay Nusa Penida spiaggia
una spiaggia secondaria a Crystal Bay

Il “più facile” punto di snorkeling accessibile a Nusa Penida, Crystal Bay, è una striscia ad arco di sabbia bianca con una vivace barriera corallina appena al largo della spiaggia.

La geografia della baia mantiene l’acqua calma anche quando il mare è agitato (che è la norma a Nusa Penida).Tuttavia il mare si fa profondo e abbiamo vissuto qui alcune delle correnti più forti di sempre, fate attenzione.

C’è un resort costoso ma carino proprio accanto alla spiaggia, Crystal Bay è a soli 9 km da Ped e la strada per raggiungerla è più facile rispetto al resto dell’isola.


2. Broken Beach (Pasih Uug) e Angel Billabong


nusa penida broken beach

Situata nell’angolo più orientale di Nusa Penida, Broken Beach non è una spiaggia, è invece un enorme buco circolare nella roccia, con un arco che la collega al mare, probabilmente era una grotta prima che il soffitto crollasse.

La vista è piuttosto affascinante, con il mare mosso che si infrange con grandi onde sulla scogliera, attenzione a non essere trascinato da una di queste per qualche vanità da Instagram.

Angel Billabon è una vicina “piscina a sfioro” naturale, piena di acqua e vita marina e bagnata dallo stesso mare agitato.

C’è una bancarella che vende acqua e snack ed è possibile campeggiare in questa posizione spettacolare, anche se a soli 20 km da Ped, ci vorrà circa un’ora per arrivare qui dato che le condizioni della strada sono piuttosto estreme.


3. Spiaggia di Suwehan


Suwehan Beach è una spiaggia di sabbia bianca appartata, incontaminata, con un pinnacolo calcareo come guest star, situata ai piedi di una collina e, nonostante sia a metà strada tra Crystal Bay e Broken Beach, dovrete fare una deviazione, percorrendo la solita strada stretta e rocciosa, un’escursione di circa mezz’ora. La sicurezza è di nuovo inesistente, quindi indossare scarpe adeguate.


4. Kelingking – conosciuto anche come punto panoramico del T-Rex


nusa penida cosa vedere

Il posto più “instagrammabile” a Nusa Penida è anche il motivo principale per cui quest’isola sta diventando sempre più sotto il radar del turismo, mentre la forma di questa scogliera ricorda più una balena per noi (o una mano con un mignolo per i locali dal momento che Kelingking infatti è davvero un dito mignolo), non importa dove ti porta la fantasia, è innegabilmente sorprendente.

C’è una sorta di sentiero per arrivare alla spiaggia sottostante che è onestamente piuttosto pericoloso, quindi fate attenzione se volete avventurarvi di sotto.

Non lo abbiamo fatto perché lo abbiamo trovato troppo spaventoso e abbiamo sentito che onde e correnti non permettono di nuotare laggiù.


5. Spiaggia di Atuh Beach


 Nusa Penida cosa fare
Photo @Haryanti

Nel punto più occidentale di Nusa Penida si trova un’altra spiaggia impressionante con formazioni rocciose ultraterrene.

È possibile raggiungere questo luogo dalla rotta nord (asfaltata), o da quella sud (l’interno collinoso passando per le colline Teletubbies). In entrambi i casi dovrete lasciare la strada principale e percorrere la solita pista rocciosa.

Dal punto panoramico ci sono due modi per arrivare alla spiaggia, un percorso con scale adeguate e un altro che è solo un sentiero: il posto è più piacevole quando la marea è alta.


I templi più belli di Nusa Penida


1. Il templio delle macchine


Il tempio più carino del mondo é una delle nostre attrazioni preferite di Nusa Penida, situato molto vicino al punto panoramico del T-Rex Kelingking, non c’è davvero alcun motivo per non visitarlo durante il vostro soggiorno a Nusa Penida.

La particolarità di questo tempio è che due dei suoi santuari (pelinggih) sono a forma di auto. La storia di Pura Paluang (scritto anche Puraang) dice che c’era un locale che voleva fare una piantagione in questo posto.

Dopo essere stata spostata, il giorno dopo la pietra ritornò al suo posto originale, ancora e ancora. In base alla storia, durante la notte i residenti locali spesso sentivano il suono del ruggito e del clacson dell’auto.

Hanno fatto così questo tempio, dove i locali portano i loro veicoli per una benedizione. La vista da Pura Paluang è davvero sorprendente.


2. Templio nella grotta Goa Giri Putri


Cave temple Nusa Penida

Il tempio Goa Giri Putri è un altro luogo imperdibile per chi viaggia a Nusa Penida, una delle principali attrazioni culturali dell’isola, questo grande tempio rupestre si trova nel villaggio di Suana, nella parte nord-orientale di Penida. Si trova lungo la strada principale Jalan Ped-Buyuk.

Un rifugio per la preghiera e un sacerdote custodiscono il suo ingresso, come al solito, dovrete affittare un sarong per entrare. Devi entrare da un buco molto stretto in una parete rocciosa. Schiacciatevi e passate. Quando sarete all’interno sarete stupiti di scoprire quanto grande sia questa grotta.

Ci sono luci ma molto morbide e molto incenso, l’atmosfera è magica e potente, ci sono molti pellegrini, probabilmente provenienti da Bali.

Ad Ata, fuori dal Tempio di Giri Putri, ci sono in totale sei punti di preghiera: uno all’ingresso esterno e cinque all’interno della grotta, bisogna attraversarli tutti, consecutivamente.

Un’altra caratteristica unica di questo tempio rupestre è il punto di preghiera finale, dedicato alle divinità cinesi come Guanyin, la Dea della Misericordia, così come il dio della terra e del cielo.

È adornato con lanterne e ornamenti cinesi rossi che di solito si trovano in un tempio cinese. Molti pellegrini pregano qui e chiedono benedizioni per migliori affari e prosperità.

Alla fine della grotta, c’è un tempio indù e buddista, tutti insieme. Ah, non lontano da una statua di Confucio. Stiamo assistendo alla cerimonia da breve distanza, ma il sacerdote ci invita a sederci e benedirci e poi ci dà del riso che dobbiamo attaccare alla fronte e indossare braccialetti bianchi, rossi e neri per rappresentare le tre più importanti divinità indù. Ci sentiamo davvero un po’ benedetti.


3. Pura Batu Medawu e Pura Batu Mas Kuning


Due altri importanti templi indù a Nusa Penida, situati vicino all’estremità orientale della strada principale settentrionale.

Pura Batu Masawu è fatto di pietra bianca e la sua architettura è particolare e bella, mentre Pura Batu Mas Kuning è un tempio piccolo ma importante, la cui storia deriva da un grosso pesce che è stato lavato qui in riva al mare, e, una volta ributtato in acqua, è stata ritrovata vicino a Pura Dalem Ped, la residenza di I Macaling.

Il pesce è stato creduto essere maledetto poiché la maggior parte delle colture di alghe andarono a sprecare quell’anno. Quindi il tempio fu costruito per scongiurare la maledizione (o almeno questo è quello che sono stato in grado di capire google-translating this page).


4. Pura Dalem Ped


Pura Dalem Ped è il tempio più importante di Nusa Penida, nonostante non sia particolarmente spettacolare, questo grande tempio è la casa di Geru Gede Macaling, o I Macaling, Sua malvagità in persona.

Come accennato in precedenza, ogni balinese di religione indù deve venire qui almeno una volta nella vita per onorare il lato oscuro, in modo da mantenere la vita in equilibrio. Il tempio si trova a Ped ed è molto facile da raggiungere.


Altri luoghi da vedere a Nusa Penida


1. Piscine naturali Tembeling e Foresta

Tra le poche zone di giungla a Nusa Penida, Tembeling è un posto incredibile con un significato sacro. Dalla piccola area di parcheggio, c’è una facile escursione di una decina di minuti nella giungla di lusso, passato un piccolo tempio, prima di arrivare a una sorgente naturale fresca a due pochi metri di distanza dal mare.

Ci sono tre piscine, quella superiore, nascosta in una piccola grotta, è una piscina sacra, in cui la balneazione non è consentita, solo per scopi cerimoniali, l’acqua è santa e c’è un piccolo santuario.

La seconda piscina è una di quelle grandi, circa 80 metri quadrati e 5 metri di profondità. Presumibilmente, come l’usanza locale, solo i maschi sono autorizzati a nuotare qui. Ma abbiamo  visto una coppia di locali farsi il bagno insieme e siamo andati anche noi.

La terza piscina, piccola e poco profonda, ma comunque invitante, è per le donne. Si trova in fondo al percorso, sulla spiaggia, ed è dotata di una bella vista ed una piccola cascatella che costituisce un piacevole massaggio naturale.

La spiaggia è maestosa, circondata da alte pareti verticali calcaree apice nel mezzo.


2. Cascata di Peguyangan


Nusa Penida Teletubbies
Teletubbies Hills

Ci sono un piccolo tempio e una piscina santa alla base, per raggiungerla dovrai scendere centinaia di scalini ripidi, una scala piuttosto spaventosa con una splendida vista sulla scogliera. L’escursione dura circa 30 minuti, considerate 50 minuti in più per tornare indietro.

3. Colline dei Teletubbies

Ok, non é un modo di dire, c’è davvero un villaggio a Nusa Penida chiamato Teletubbies (in realtà è chiamato Teletubies), si trova nel sud-ovest dell’isola, non troppo lontano dalla spiaggia di Atuh, e accessibile da una strada asfaltata.

Le colline circostanti sono proprio come quelle abitate dagli allegri pupazzi, ricordano un po’ Bohol’s Chocolate Hills. Non so chi abbia avuto la brillante idea di chiamare il villaggio in questo modo e se gli abitanti ne siano felici.


Altre cose da fare a Nusa Penida


nusa penida il meglio

1. Immersioni e Snorkeling


Le star principali dell’isola sono la manta gigante, il pesce luna, gli squali balena (non comuni) e il tonno enorme. C’é il tempio sottomarino, messo lì solo per i turisti, ma comunque bello da vedere.

Sfortunatamente, quando abbiamo provato a vedere le mante, il mare era troppo agitato per raggiungere il Manta Point. Il percorso era molto accidentato e anche un po ‘spaventoso in alcuni punti.

È possibile individuare le mante dalla scogliera al di sopra del manta point, ma non siamo riusciti a capire come arrivarci anche se ci abbiamo provato.


2. Fare un giro in barca intorno a Nusa Penida


Nusa Penida travel guide

Questo di solito fa parte dello snorkeling/escursione subacquea, ma vale la pena andare a fare un giro in barca anche se non si è disposti a fare snorkeling, la costa sud dell’isola è una scogliera aspra e continua, costellata di grandi grotte e pinnacoli spettacolari. La vista delle onde che si infrangono sulle scogliere è davvero drammatica e ne vale la pena.

3. Allevamenti di alghe

La costa settentrionale di Nusa Penida è invece fiancheggiata da particolari fattorie di alghe, che oggi sono il principale reddito dell’isola. La vista delle fattorie e delle alghe ad asciugare sotto il sole dà un’idea romantica sullo stile di vita rurale di Nusa Penida.


4. Fare volontariato a Friends of the National Park Foundation


Puoi dormire e fare volontariato con questa associazione, che è responsabile del santuario degli uccelli. E’ davvero bello se il birdwatching è la tua passione, dal momento che questa è la migliore occasione per vedere gli uccelli rari endemici di quest’isola. La sistemazione è piuttosto semplice e un po’ cara a 16/18 € a notte.

Penso sia una bella iniziativa e una grande esperienza, se vuoi puoi anche dormire altrove e venire qui a fare volontariato, questo é il website dell’associazione.


5. Tessitura tradizionale del Sarong al Villaggio di Tanglad


I sarong più autentici e unici sono tessuti a mano nel villaggio di Tanglad. Nusa Penida è famosa per due motivi chiamati Rang Rang, un motivo montuoso noto come Gunung, e Cepuk, un motivo “stella in un diamante” .

Un sarong a grandezza naturale può richiedere fino a due mesi di lavoro e ha un prezzo compreso tra 700.000 e 800.000 IDR. Questi pezzi sono stati esportati a Ubud e di solito il loro prezzo a Bali raddoppia.


Come muoversi a Nusa Penida


Nusa Penida cosa vedere

Ciclismo e moto intorno a Nusa Penida: strade e consigli


Portare una macchina a Nusa Penida è la peggiore delle idee, c’è solo una strada decentemente asfaltata sull’isola, percorrendo la costa settentrionale. Tutte le altre strade sono piuttosto grezze, piccole, e collinari, variano dal cemento pieno di buche allo sterrato di pietra .
La bicicletta è un’opzione se la vostra bici é in grado di sopportare questo tipo di condizioni della strada, anche se non ve lo consigliamo se il vostro é un viaggio lungo.

Noleggiare una motocicletta è l’opzione più pratica, un affare decente sarà di circa 60.000 Rp x giorno. Trovarla è il problema minore (in caso contrario, basta chiedere in giro).

Il trasporto pubblico locale è in piccoli vecchi van o sul retro di un camion. Queste due opzioni sono fondamentalmente disponibili solo sulla strada principale, lungo la costa settentrionale.

Anche se le distanze potrebbero sembrare brevi, tenete a mente che lo stato della strada sarà davvero rallentante. Accertatevi di avere il serbatoio pieno prima di partire. Se siete a corto di gas, chiedete in giro, alcune persone vendono benzina in bottiglia per il doppio del prezzo o più.


Come raggiungere Nusa Penida da Bali


Nusa Penida traghetti da bali

Orari dei traghetti da Bali a Nusa Penida

Abbastanza faticoso fino a un decennio fa, arrivare a Nusa Penida ora è abbastanza semplice: ci sono barche pubbliche da Sanur, Kusamba e Padang Bai nell’est di Bali.

Da Padang Bai

Il modo più economico è prendere il traghetto pubblico, tutti i giorni alle 11:00, è una grande barca che accoglie anche i veicoli, l’unica possibilità per portare la vostra moto, auto, o in bicicletta per l’isola.

Un biglietto costa Rp 31.000 e può essere acquistato alle ore 10:00 all’interno dell’edificio contrassegnato con “Loket”. Per portare la propria moto dovrete pagare un supplemento di Rp 50.000, acquistabile al cancello di ingresso. Le biciclette sono gratuite.

Questo traghetto arriva a Sampalan, l’angolo nord-est dell’isola, appena fuori della strada principale. Questo è il modo migliore per entrare e uscire da Nusa Penida.

La barca è abbastanza stabile in acqua, avrete grandi panorami, bagni e la possibilità di camminare intorno alla barca. La corsa dura circa 1 ora.

C’è anche un servizio di motoscafo privato più piccolo che porta in genere fino a 20 persone. Questo parte da Padang Bai sulla spiaggia ogni mattina. Dovreste essere sulla spiaggia alle 6:30 del mattino per predere il motoscafo pubblico.

Acquistate il biglietto alla biglietteria vicino la spiaggia e aspettate che la barca abbia abbastanza passeggeri per la partenza. Il costo del biglietto è di 45.000 Rp a tratta per i locali e 75.000 Rp per gli stranieri.

Questa barca più piccola viene di solito sovraccaricata, é veloce ma non così comoda come il traghetto meno costoso.

Da Kusamba

Gangga Express offre diversi motoscafi al giorno da Pelabuhan Tribuana a Kusamba. Il prezzo per gli stranieri è Rp 100.000 a tratta e dura circa 30 minuti.
C’è una barca pubblica giornaliera tra Pelabuhan Tradisional a Sampalan e un porto vicino a Pelabuhan Tribuana a Kusamba, che arriva a Sampalan intorno alle 6 e torna subito dopo aver raggiunto Kusamba, il prezzo è di 45.000 Rp e richiede 45 minuti.

Da Benoa Harbour

Quicksilver effettua crociere giornaliere dal porto di Benoa a Bali al largo della costa nord-occidentale di Nusa Penida. Il viaggio include un centro di attività sportive acquatiche sul ponte. RP 570.000 a persona.

Da Sanur

Partenze programmate da Sanur Beach alle 07.30, 16.30. Partenze da Sampalan, Nusa Penida alle 08:30, 15:30. È il nuovo servizio di motoscafo, solo 2 volte al giorno per Nusa Penida. Rp 75.000 / persona per i locali e Rp 175.000 / persona per stranieri. Gestito da Mola Mola Express.

Barca di Caspian Bali, spiaggia di Sanur di fronte all’Ananda Beach Hotel, (+62 361 791-2299). Dalla spiaggia di Sanur alle 08:00, 11:00, 14:00 e 16:30. Partenze da Buyuk, Nusa Penida alle 08:00 , 12:30 e 16:00, solo andata Rp 150.000 / persona e ritorno Rp 300.000 / persona.

Maruti Express, Hangtuah Street (spiaggia di Sanur) di fronte alla Diwangkara Holiday Villa, (+62 813 3875 4848) partenze alle 08.30, 10.00 e 16:00, da Nusa Penida alle 07.30, 09:00 e 15:00. 175.000, ritorno Rp 300.000.

Da Nusa Lembongan

Le imbarcazioni pubbliche partono ogni giorno alle 06:00 vicino al ponte sospeso tra Nusa Lembongan e Nusa Ceningan e vanno a Toyapakeh o al porto di Buyuk, nel nord di Nusa Penida, e ci sono anche servizi dalla zona Jungut Batu di Nusa Lembongan a Nusa Penida. Può essere un po’ “preoccupante” poiché spesso è molto affollato.

Sono disponibili anche barche a noleggio, in partenza e in arrivo nella stessa zona delle imbarcazioni pubbliche. Se state alloggiando a Nusa Lembongan, chiedete al vostro hotel, altrimenti andate al litorale vicino al ponte sospeso o alla spiaggia di Jungut Batu e chiedete in giro tra i barcaioli. Le tariffe possono variare ma aspettatevi di pagare circa Rp 300.000.

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