Last Updated on 1 October 2024 by Cycloscope
Nell’ancestrale villaggio di Ratenggaro, incastonato nel selvaggio paesaggio dell’est di Sumba, tutto รจ pronto per la Pasola. La gente si raduna qui da tutta la provincia di Kodi ed oltre. Le nostre biciclette attirano lo sguardo di molti, i volti tesi nell’attesa dell’evento sacro.
Qualcuno potrebbe morire e diventare eroe, la propria tomba intagliata nella pietra monolitica. Qualcun’altro potrebbe morire, ma nell’infamia, il corpo fatto a pezzi per non aver rispettato le regole della Pasola. Ma cos’รจ una Pasola? Per cercare di comprenderlo dobbiamo partire da lontano, dall’antica religione Marapu.
Dove si Trova e Cosa Offe l’Isola di Sumba
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Isola di Sumba, arcipelago di Est Nusa Tenggara, 650.000 abitanti, una delle piรน povere isole indonesiane, si vive di agricoltura ed allevamento. Piรน della metร della popolazione non ha accesso all’acqua potabile, la malaria e la dengue sono molto diffuse. I medici scarseggiano e quelli che ci sono costano caro.
L’isola venne colonizzata giร nel XVI secolo ma, nรฉ i portoghesi prima nรฉ gli olandesi poi, la resero una vera e propria colonia. Offriva legno di sandalo e poco piรน, non molto remunerativo rispetto alle spezie provenienti dalle vicine isole. Questa mancanza di interesse ha favorito il mantenimento di una cultura e di una religione originali.
Sincretismi religiosi forzati, Marapu e Cristianesimo
Sei sono le religioni riconosciute dal governo indonesiano: Cristianesimo, Islam, Cattolicesimo, Buddismo, Induismo e Confucianesimo. Ma le religioni praticate in Indonesia sono decine, quella Marapu รจ una di queste, praticata dalla maggior parte degli abitanti di Sumba.
Non si puรฒ non appartenere ad una religione in Indonesia, รฉ obbligatorio scrivere nero su bianco sulla carta di identitร la propria religione, cosรฌ i Marapu sono costretti a scrivere “cristiano” o “musulmano” o comunque una religione che riconosca un solo ed unico dio (per essere riconosciuto l’Induismo Balinese ha dovuto elevare un Dio al di sopra degli altri).
Qui moltissimi hanno scelto la religione cristiana, almeno per i documenti ufficiali. Non amano il governo, musulmano, e nell’isola molte scuole e servizi sanitari sono gestiti dalla Chiesa. Spesso รฉ richiesto di essere battezzati per poter proseguire gli studi. In particolare sta crescendo l’influenza della chiesa evangelica riflessa nelle cerimonie di conversione di massa, anche se molti isolani conservano le proprie credenze praticate in segreto.
Queste conversioni possono essere traumatiche per gli anziani che credono che la conversione rompa il rapporto con gli antenati e la vivono in maniera traumatica. Inoltre la Chiesa รฉ riuscita a vendere meglio la conversione, mescolandola con le tradizioni locali, ad esempio non รฉ raro vedere un funerale tradizionale con tanto di tomba megalitica celebrato da un prete cattolico. Quello che importa, infondo, sono i numeri.
Introduzione alla religione Marapu
Il Marapu crede che la vita terrena sia temporanea, e come dargli torto, e che la vita eterna sia nel mondo degli spiriti. Qui, gli eterni spiriti, vivono una vita simile a quella umana.
Il Marapu insegna l’equilibrio della vita universale, questo equilibrio รจ simboleggiato dalla Grande Madre (In Kalada) e dal Grande Padre (Ama Kalada) che prendono la forma della luna e del sole, che insieme hanno dato alla luce gli antenati deiSumbanesi.
Per onorare questi spiriti, il Sumbanese crea effigi, statue su altari di pietra dove vengono deposte offertenelle forme di Sirih Pinang (un piatto contenente foglie di betel, noci e lime) e bovini sacrificali.
L’ultima cultura megalitica
L’importanza degli antenati viene espressa attraverso le tombe, vestigia di una delle ultime culture megalitichesopravvissute sul pianeta. In molti casi, le famiglie accendono debiti che si estendono fino alle future generazioni per poter costruire queste pietre tombali in modo tradizionale. Le cerimonie funebri e le sepolture possono essere ritardate per decenni durante i quali i corpi dei defunti vengono conservati nelle case dei vivi.
Le cerimonie funebri e la sepoltura possono essere ritardate per decenni, fino a che la famiglia non ottiene i soldi sufficienti, e nel frattempo i corpi dei defunti vengono conservati nelle case dei vivi. L’evento vero e proprio รจ preceduto da mesi di negoziati tra clan e villaggi alleati che culminano con la partecipazione di centinaia di uomini alla cerimonia di estrazione della pietra del tarik batu.
Centinaia di uomini partecipano alla cerimonia di Tarik Batu, pietra-trazione. Mentre alcuni ora usano argani e camion per bestiame per sollevare e trasportare queste pietre, e altri le costruiscono in cemento, la pratica di trasportare a mano lastre di roccia fino a 70 tonnellate in cima a rulli di tronchi attraverso la campagna persiste in alcune parti orientali di Sumba.
Enormi lastre di pietra vengono trasportate a mano, fino al luogo di sepoltura, adiacente al villaggio. L’evento vero e proprio รจ preceduto da mesi di trattative tra clan e villaggi alleati culminati con centinaia di uomini che partecipano alla pietra di tarik batu – cerimonia di estrazione. L’evento vero e proprio รจ preceduto da mesi di negoziati tra clan e villaggi alleati che culminano con la partecipazione di centinaia di uomini alla cerimonia di estrazione della pietra del tarik batu.
Un gran numero di bufali, mucche, maiali e, occasionalmente, cavalli, vengono sacrificati.Tutti i rituali devono essere compiuti correttamente. Gli isolani credono, infatti, che sette coppie di uomini e donne siano scese dal cielo su una scala fatta di corna di bufalo arrivando nella parte centro-nord dell’isola, e quindi, anche loro, eseguendo tutti i riti di sepoltura necessari, saranno in grado di risalire quella scala e ricongiungersi con i propri cari.
La Pasola di Sumba
Questa รจ una Pasola, e non รจ un gioco. Un rito sacro dove il sangue deve sgorgare, fertilizzando metafisicamente la terra per una stagione senza carestia. Insieme ai funerali, la Pasola รฉ certamente il rito piรน importante. Si tratta, per semplificare, di una battagia rituale per celebrare la stagione della semina del riso, o meglio di un rito della fertilitร .
Due diversi gruppi di uomini provenienti da diversi clan o tribรน, a cavallo, si tirano addosso lance di legno acumuninate.Lo scopo รฉ quello di spargere il sangue in modo da fertilizzare il terreno. Nella regione Wanukaka, dove ci troviamo noi, come parte del rituale, la mattina presto i sacerdoti marapu vanno in spiaggia, sacrificano un gallo nero e ne analizzano le interiora per capire se la Pasola possa avere inizio o meno.
Poi, entrano nell’acqua, alla ricerca di vermi colorati sotto la sabbia. Se li trovano รฉ un buon segno, in particolare se sono grandi e cicciottelli, e la Pasola puรฒ partire. In caso contrario il raccolto sarร rovinato ed anche la Pasola.
Il nostro racconto dalla Pasola di Ratenggaro, Sumba
Il colore dominante in questa parte di Sumba รจ il bianco. Pedalando la costa est, tra sterrati di roccia bianca invasi da piccole cavallette bianche e bianche spiagge immacolate, incontriamo i primi villaggi tradizionali. Le case, uma mbatangu, sono di bambรน con imponenti tetti di paglia.
Non ci sono finestre ma piccole aperture nel muro di foglie di palma intrecciate, il chรฉ rende tutto molto piรน fresco rispetto alle moderne case in mattoni. Teschi di bufalo vengono spesso posizionati all’esterno in ricordo dei sacrifici che la famiglia ha fatto. Incrociamo sguardi di uomini e donne dai denti rovinati dalle noci di betel.
Il paesagio รจ stranamente arido per un’isola Indonesiana, eppure la stagione delle piogge รจ appena terminata. La vegetazione รจ bassa e non ci sono corsi d’acqua in questa zona.
Subito prima del villaggio c’รฉ il campo della Pasola, uno spiazzo di terra dove c’รฉ giร qualche uomo a cavallo, i cavalli di Sumba sono molto piccoli ma pare molto resistenti. C’รฉ anche la Pasola Police, uomini che dovrebbero mantenere l’ordine se le cose sfuggissero di mano.
In attesa dell’inizio andiamo a visitare il villaggio, duecento metri piรน lontano, sul mare. Vediamo per la prima volta sull’isola altri bulรฉ (bianchi), ma non troppi. Fuori dalle case stanno preparando da mangiare, una signora sta affettando un cane pronto per essere arrostito ed altri cucinano maiale.
Si vede che questo villaggio รฉ piรน abituato a vedere turisti ma niente sembra distrarre la gente dalla cerimonia che sta per iniziare. Solo i bambini circondano le nostre biciclette. Ci dirigiamo verso il campo di battaglia, arrivano sempre piรน uomini a cavallo. Il pubblico รฉ numerosissimo, tutti con il machete nella cintura.
Ad un certo punto inizia, tutti si dirigono al centro del campo, discutono tra loro, non sappiamo esattamente cosa succeda, poi tornano ai loro posti ed iniziano. Si tirano le lance, all’inizio sembra un po’ noioso. Il governo ha proibito l’uso di lance acuminate ma pare che i locali, in molti casi, le continuino ad usare. Insomma, non si puรฒ nemmeno decidere come morire. Il pubblico esulta ma non capiamo bene perchรฉ, seguire non รฉ poi cosรฌ facile.
Ad un certo punto iniziano a tirarsi sassi, rissa in campo, qualcuno dice che una lancia รฉ stata tirata alle spalle, cosa proibita. Le lance devono essere sempre tirate quando l’avversario รฉ di fronte. La polizia entra in campo ed inizia a sparare, prima in aria e poi a terra. Gli spari sono a pochi metri da noi, ci andiamo a rifugiare dietro un camioncino. La polizia continua a sparare, la folla, pubblico e cavalli si disperdono. E’ ora di andare anche per noi.
Tornati in cittร ci dicono che la Pasola finisce sempre con la polizia che spara, in quella che abbiamo visto noi non รฉ morto nessuno quindi si puรฒ considerare pacifica. Ma non sappiamo che fine abbia fatto il tizio che ha tirato la lancia alle spalle, crediamo non sia finita bene. In un modo o nell’altro il sangue deve essere versato.
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