Last Updated on 27 June 2022 by Cycloscope
Cicloturismo nelle Filippine, un itinerario di Negros, Visayas. Cosa vedere a Negros, pedalando e non e qualche meravigliosa destinazione da non perdere
Negros non Ă© una delle famose destinazioni nelle Filippine. E’ un’isola incredibilmente bella, dove incontrare la vera cultura e stile di vita dei Filippini.
Negros fa parte dell’arcipelago delle Visayas, che costituisce la parte centrale delle Filippine. Ci vivono 4 milioni e mezzo di persone ed Ă© la quarta isola del Paese, anche se non molto considerata. Anche qui la costa Ă© per lo piĂą piatta, con qualche salita ma al massimo per 5 chilometri. Le strade principali sono ben asfaltate.
Alcune zone hanno spiagge veramente belle, a volte di sabbia nera, vulcanica. Negros, infatti, Ă© patria di uno dei piĂą attivi vulcani delle Filippine, il Vulcano Kanlaon (2.465 metri).Arrivare a Dumaguete (capitale di Negros) da Bohol Ă© semplice, due ore con la nave veloce, 700 pesos. Qui trovate la nostra guida generale sul viaggiare via nave nelle Filippine e this website gli orari dei traghetti aggiornati.
Il nostro itinerario di Negros Ă© stato di 320 chilometri in 8 giorni, inclusi i traghetti. Qui sotto la mappa dettagliata del nostro itinerario, con profilo altimetrico. E’ la traccia GPX registrata dal nostro GPS durante il viaggio.
Siete alla ricerca di come muovervi in autobus o traghetto nelle Filippine, date un’occhiata qui
Da Dumaguete
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Dumaguete Ă© una piccola e piacevole cittĂ . 100.000 abitanti, centro amministrativo della provincia di Negros Oriental. Non c’Ă© motivo di fermarsi qui piĂą di un giorno, rifornitevi di cibo perchĂ© non vedrete supermercati per molto tempo.
Da Dumaguete potete andare verso nord, seguendo la costa ovest, o a sud per poi risalire la costa est. La strada a nord Ă© quella principale ed Ă© abbastanza trafficata quindi il nostro consiglio Ă© di andare a sud. I primi 30 chilometri sono lungo il mare, che però Ă© un po’ fangoso e non molto invitante. Dopo vi attende una piccola salita, fino a 200 metri d’altezza.
Tutti gli 88 chilometri fino a Santa Catalina sono abbastanza selvaggi, c’Ă© solo qualche resort prima della salita, di fronte all’isola di Apo, dove il mare inizia a migliorare e le spiagge sono di sabbia nera vulcanica.
Superata questa parte il mare diventa veramente bello ma per qualche misteriosa ragione non c’Ă© nessuna infrastruttura. E’ difficile anche trovare un posto per mangiare. Se fate il bagno da queste parti fate attenzione alle meduse, noi ne abbiamo viste tante ma forse era solo il periodo sbagliato.
Santa Catelina Ă© una piccola cittadina con qualche possibilitĂ di alloggio fuori dalla cittĂ .
Circa 50 km a nord lungo la costa c’è Hinoba-an, un’altra piccola cittĂ , non c’Ă© molta scelta per dormire nemmeno qui, ma si può trovare qualcosa.
Chiedete di Noni nella zona del mercato, se volete il posto più economico (200P) camera con ventilatore, non molto pulito e confortevole, ma Noni è una persona interessante con cui parlare. Ha anche camere con aria condizionata.
Sipalay è a soli 30 km a nord, dopo un’altra breve salita che ricordiamo abbastanza terribile, ma probabilmente solo perchĂ© era mezzogiorno e molto caldo. Sipalay è la cittĂ piĂą turistica di Negros, non aspettatevi molti stranieri però.
La città è piccola e con una piacevole spiaggia, molti ristoranti di pesce e un paio di spiagge perfette proprio dietro l’angolo.
Vi consigliamo davvero di andare a Sugar Beach, c’è un breve attraversamento del fiume in barca in cambio di una piccola mancia da dare ai bambini locali, è necessario lasciare la vostra bicicletta da qualche parte e legarla bene.
La spiaggia in sé è enorme, con belle rocce, sabbia dorata marrone finissima e acqua verde smeraldo, un paradiso.
Qui ci sono alcuni restort piĂą costosi e la maggior parte dei turisti occidentali. Dormire in cittĂ , invece, Ă© la scelta piĂą economica e potete approffittare di un po’ di vita “cittadina”.
In Sipalay potete dormire da Frédéric, un cicloturista francese che si è stabilito qui ed ha aperto un ristorante, potete contattarlo tramite warmshowers.org se state viaggiando in bicicletta.
Andando ancora un po’ piĂą a nord c’Ă© un’altra spiaggia ancora piĂą perfetta (un po’ nascosta, bisogna prendere le stradine sterrate che portano al mare) del tutto sconosciuta ai turisti, vale davvero la pena di verificare se volete vedere la vita quotidiana dei pescatori locali.
La maggior parte delle persone che vivono qui, lungo il mare, sono molto povere, c’è una legge che permette di costruire case di bambĂą lungo la riva, dove la terra è pubblica, una buona idea fino a quando non arriva il prossimo grande tifone.
Un altro po ‘di salita vi aspetta un po’ piĂą a nord, 10km da Siplay, raggiungendo la cima si è all’ angolo occidentale dell’isola, con un bel faro e una vista meravigliosa, qui la strada gira ad est seguendo la costa.
Andando verso ovest non c’è molto altro da vedere, la strada diventa piĂą affollata con camion carichi di canna da zucchero, non molte scelte dialloggio quindi resta solo l’opzione campeggio o chiedere ospitalitĂ .
Prima di raggiungere la grande cittĂ di Kabankalan c’è una strada secondaria che evita la cittĂ andando a Ilog e Binicuil,molto bella, ma al momento era interrotta e siamo dovuti tornare indietro, chiedere prima di prenderla.
L’ultimo tratto, verso Bacolod, è il piĂą noioso. Questa è la stessa strada principale che abbiamo cercato di evitare aDumaguete, che taglia l’isola per poi raggiungere Bacolod, la seconda cittĂ piĂą grande a Negros. Molti camion e fiancheggiata da piantagioni di canna da zucchero, è comunque piatta e può essere percorsa moltovelocemente (sono circa 100 km).
Se desiderate visitare l’isola di Guimaras è possibile prendere la pump boat da Pulupandan, circa 23 chilometri prima di Bacolod.
Per noi questa è stata un’esperienza molto spaventosa, abbiamo davvero pensato che saremmo potuti affondare e morire, quindi controllate con precisione le condizioni climatiche ocercate di trovare un’altra barca, ci deve essere un altro modo, anche se tutti ci ha detto che questo è l’unico.
Conclusioni
Negros Ă© un’isola meravigliosa, fuori dai sentieri battuti, una vera perla dell’arcipelago delle Visayas. Includetela, se potete, nel vostro itinerario delle Filippine. Ne vale veramente la pena.
Se state pianificando un itinerario cicloturistico delle Filippine, o semplicemente volete saperne di piĂą sulle destinazione meno turistiche delle Visayas, date un’occhiata agli articoli linkati.
Se siete stati a Negros e avete informazioni o suggerimenti, commentate nella sezione qui sotto.
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