Last Updated on 24 May 2024 by Cycloscope
Un confronto dettagliato dei migliori GPS per bicicletta. Garmin vs Bryton vs Magellan vs Wahoo: Differenze, specifiche, prezzi ed opinioni personali
Qual è il miglior GPS per bici? Perché un dispositivo GPS? Tra i numerosi cicloviaggiatori che abbiamo incontrato, la maggior parte usa un telefono cellulare per la navigazione; noi pensiamo che un vero GPS per bici sia sicuramente un ottimo compagno per un avventuriero su due ruote, quasi un must.
Questo articolo del blog mira a fornire alcuni motivi e ti guida nella scelta del computer GPS per bici perfetto per le tue necessità.
Esistono numerose app per smartphone, anche valide, alcune delle quali hanno una curva di apprendimento verticale, come ad esempio Oruxmap, ed altre molto più semplici e funzionali (che abbiamo testato) come Komoot.
Ad ogni modo noi abbiamo viaggiato per anni, e pedalato per 25.000 chilometri, con un Gps Garmin e quando, dopo anni di maltrattamenti, lo abbiamo perduto, ci siamo sentiti smarriti anche noi. Garmin è sicuramente uno dei migliori ciclocomputer per bici del mondo ma esistono anche valide alternative.
In questo articolo vedremo, innanzitutto, perchè dovreste procurarvi un gps per i vostri viaggi o escursioni in bicicletta, quali sono le caratteristiche principali da tenere in considerazione e la lista dei modelli migliori ad oggi.
Gli 11 migliori navigatori GPS e ciclocomputer
confrontati per prezzo e specifiche tecniche
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- Garmin Edge 1040 Solar [+/- 650€]
- miglior computer GPS per lunghi viaggi in bikepacking
- Garmin Edge 840 Solar [+/- 599€]
- il miglior GPS da cicloturismo di fascia media
- Garmin Edge 540/540 Solar [+/- 499€]
- GPS economico per il bikepacking
- Garmin Edge® 130 Plus [+/- 189€]
- best entry-level Garmin for touring
- Garmin Edge® Explore 2 [+/- 299€] – Editor’s Pick
- miglior dispositivo GPS per cicloturismo e bikepacking
Non solo Garmin: computer GPS da bici di marche alternative
- Wahoo ELEMNT ROAM V2 [+/- 390€]
- Computer da bici completo e conveniente per i tour
- Bryton Rider 750 SE [+/- 220€]
- GPS per bikepacking dal miglior rapporto qualità-prezzo
- Bryton Rider 420E [+/- 130€]
- il miglior GPS per cicloturismo economico
Altre 2 menzioni d’onore per il miglior GPS per il bikepacking
- Lezyne Mega XL [+/- 170€]
- Dash L200 [+/- $330]
Computer GPS per bicicletta dedicati
Ciclocomputer GPS – La serie Garmin Edge
Edge è la serie Garmin per i suoi computer da ciclismo GPS. Tutti utilizzano il chipset GPS interno compatibile GLONASS per tracciare i percorsi e connettersi a sensori ANT + altre informazioni come potenza, frequenza cardiaca, velocità, cadenza, eTAP / Di2 / ecc. Tutto questo può essere caricato su Garmin Connect in modalità wireless tramite Bluetooth Smart o WiFi (o tramite cavo USB).
Garmin offre un’ampia linea di prodotti nella serie Edge, dal più semplice Garmin Edge 130 al professionale Edge 1040. Immergiamoci nel mondo dei ciclocomputer e proviamo a capire le differenze confrontando i diversi Garmin della Serie Edge:
Garmin Edge 1040 Solar [+/- 650€]
Il Garmin Edge 1040 Solar, compatto come uno smartphone, si posiziona come la scelta definitiva del ciclocomputer. Destinato ai ciclisti professionisti, sfoggia un arsenale di funzioni che soddisferanno sicuramente anche gli utenti più esigenti.
La ricchezza dei dati a portata di mano potrebbe essere eccessiva per il ciclista occasionale, ma il vero fascino risiede nella sua perfetta integrazione con le app per smartphone, una porta verso un regno di possibilità sconfinate.
Tra le sue caratteristiche spicca il “Popularity Routing”, che sfrutta i dati collettivi di Garmin Connect per tracciare una vivida mappa termica dei percorsi preferiti. Nel frattempo, l’app “Strava Segment” trasforma le tue corse in arene competitive, consentendo confronti delle prestazioni in tempo reale con gli altri ciclisti.
L’inclusione dell’innovativa lente di ricarica solare Power Glass prolunga notevolmente la durata della batteria: un vantaggio per le corse di resistenza. Ciò si traduce in un’incredibile autonomia di 100 ore in modalità di risparmio della batteria o 45 ore di utilizzo incessante.
Sorprendentemente, le corse diurne offrono un vantaggio unico, aggiungendo 42 minuti extra di durata della batteria all’ora in modalità di risparmio della batteria e fino a 20 minuti all’ora durante scenari ad alta richiesta, presupponendo un’illuminazione costante di 75.000 lux durante il ciclismo diurno.
Mentre l’Edge 1040 Solar vanta senza dubbio un impressionante elenco di funzionalità, tra cui una batteria ricaricabile USB agli ioni di litio con autonomia di 17 ore, altimetro, bussola, integrazione del segmento Strava, WiFi, Bluetooth e uno schermo multitouch con risoluzione 240 x 400 px. , c’è un problema, oltre all’ovvio punto del prezzo.
Per i bikepacker e i ciclisti avventurosi che mirano a un’esperienza di viaggio semplificata, il suo ampio set di funzionalità potrebbe diventare un’arma a doppio taglio.
Nel regno del bikepacking, dove semplicità e resistenza regnano sovrane, le vaste funzionalità di questo dispositivo potrebbero rivelarsi un po’ schiaccianti e probabilmente eccessive.
Pur essendo una vera meraviglia per gli appassionati e i professionisti dei dati, la sua complessità potrebbe scoraggiare il viaggiatore medio che cerca un viaggio più semplice.
Garmin Edge 840 Solar [+/- 599€]
Se pensiamo all’Edge 540 come al fratello minore, l’840 si colloca da qualche parte nel mezzo. Entrambe le unità condividono le stesse dimensioni, ma l’840 Solar è dotato di una manciata di funzionalità extra, in particolare un’interfaccia touchscreen al posto dei pulsanti tradizionali, insieme a una generosa memoria integrata da 32 GB.
Garmin Edge 840 offre una gamma di funzionalità di allenamento ed esercizio molto apprezzate dagli appassionati di bici da corsa. Questi includono consigli sull’allenamento quotidiano specifici per l’evento, obiettivi di esercizio primari e secondari, monitoraggio della resistenza in tempo reale, analisi completa della competenza ciclistica, esame accurato delle richieste del percorso, stato di allenamento consolidato e altro ancora.
Una caratteristica interessante, presente anche nel modello 540, è il sistema di rilevamento degli incidenti, una combinazione di sensori progettati per identificare potenziali incidenti e avvisare automaticamente un contatto designato tramite SMS.
È dotato di altimetro incorporato, opzioni di connettività avanzate e navigazione di andata e ritorno. Tuttavia, nessun prodotto è esente da difetti.
Un aspetto in cui l’Edge 840 non è all’altezza è la sua efficienza solare. Sebbene sfrutti l’energia solare, la sua efficienza nel convertire la luce solare in energia utilizzabile potrebbe essere migliorata. Questa potrebbe essere una considerazione per gli utenti che si affidano a soluzioni di ricarica sostenibili.
Nel complesso, l’Edge 840 rappresenta una notevole evoluzione rispetto al suo predecessore, il modello 540. Grazie alla sua capiente memoria integrata, soddisfa le esigenze anche degli appassionati di bikepacking più avventurosi.
Considerando il prezzo leggermente più alto, compreso tra 80 e 100 dollari, rispetto al modello 540, ci si potrebbe chiedere se l’investimento sia giustificato.
Date le caratteristiche aggiuntive e le funzionalità migliorate, Edge 840 offre un pacchetto convincente che giustifica il costo incrementale.
Garmin Edge 540/540 Solar [+/- 499€]
L’Edge 540, accompagnato dalla sua variante solare, emerge come il fratello minore nella gamma Edge di Garmin e interviene come le ultime aggiunte, affrontando aspetti chiave che richiedevano miglioramenti rispetto al suo predecessore, l’Edge 530 (ancora disponibile a un prezzo molto conveniente) .
Un impressionante incremento di 6 ore nella durata della batteria distingue l’Edge 540, per un totale di ben 26 ore. La versione solare fa un ulteriore passo avanti, estendendo la funzionalità continua di altre 6 ore (raggiungendo fino a 32 ore in condizioni ottimali).
Questi dispositivi, al prezzo conveniente di 350 USD, si allontanano dall’interazione touchscreen, optando per un approccio basato su pulsanti distribuiti su entrambi i lati dello schermo.
La compatibilità con il bike radar Varia, le luci Garmin e i segmenti Strava caratterizza entrambi i dispositivi, arricchiti da funzionalità avanzate di analisi delle prestazioni e della potenza. Questi comprendono nuove funzionalità come Time in Zone, monitoraggio FTP, metriche VO2 specializzate, approfondimenti sul recupero e dinamiche di ciclismo.
La svolta intrigante sta nelle differenze. L’Edge 540 arriva esclusivamente con Garmin Cycle Maps precaricato, un notevole vantaggio. Tuttavia, la sua caratteristica principale rimane la sistemazione della memoria esterna, un problema con cui la serie 530 ha dovuto confrontarsi, con una magra memoria interna da 51 MB e la mancanza di uno slot per schede SD. Questo miglioramento consente l’integrazione fluida di mappe più estese.
Funzionando perfettamente a temperature comprese tra -20°C e +55°C, i dispositivi possono essere accoppiati con gli smartphone tramite Bluetooth. L’Edge 540 introduce due nuovi sensori mancanti dal suo predecessore, il giroscopio e il GNSS multibanda.
L’Edge 540 è un computer da ciclismo dal buon rapporto qualità-prezzo per gli appassionati di mountain bike che non si avventurano troppo lontano. La batteria caricata tramite USB consente di caricare il dispositivo con un pannello solare di base o un pacco batteria. Dai un’occhiata al confronto completo tra i solari 530/540/540.
Garmin Edge® 130 Plus [+/- 189€]
Il Garmin Edge 130 Plus si distingue come il computer da ciclismo più piccolo e compatto disponibile. Nonostante le sue dimensioni ridotte, le funzionalità sono molte.
Il design semplice del dispositivo comprende cinque pulsanti per una facile navigazione. La sua semplicità è rinfrescante e offre un profilo di “corsa” unico senza molteplici opzioni.
Per la mountain bike, l’Edge 130 Plus introduce preziosi aggiornamenti. L’inclusione della dinamica dell’hang time, che registra le distanze e le altezze dei salti, migliora l’esperienza per gli appassionati di fuoristrada.
Più interessante per il bikepacking, la funzione “ClimbPro” fornisce informazioni dettagliate sulla salita durante i percorsi pianificati, rendendola particolarmente utile per la navigazione su terreni impegnativi. PhysioTrueUp di Garmin garantisce dati fisiologici accurati su più dispositivi, migliorando le informazioni dettagliate sull’allenamento.
Il dispositivo supporta vari sensori di allenamento tramite Ant+ e Bluetooth, inclusi misuratori di potenza, cardiofrequenzimetri e altro ancora. Grazie alla compatibilità con tutti i satelliti GPS, inclusi GPS, Galileo e GLONASS, garantisce un tracciamento affidabile.
Inoltre, la connessione stabile dello smartphone e le funzionalità di notifica, come i messaggi WhatsApp, sono utili per la guida connessa.
Pur mancando di funzionalità di mappatura avanzate rispetto ai modelli più grandi, Edge 130 Plus offre un eccellente valore per le sue dimensioni compatte.
È abbastanza versatile da eccellere nelle attività di navigazione più leggere anche nei viaggi in bicicletta di più giorni.
Nel complesso, la sua combinazione di dimensioni, caratteristiche e affidabilità rende Garmin Edge 130 Plus una scelta interessante per i bike packer che cercano un ciclocomputer capace e compatto.
Garmin Edge® Explore 2 [+/- 299€] – Editor’s Pick
A differenza della sua controparte più costosa, Edge 1040, Explore 2 minimizza le funzionalità relative all’allenamento, omettendo elementi come Strava Live Segments, Virtual Partner e Advanced Workouts per soddisfare in modo più esplicito gli appassionati di cicloturismo e bikepacking.
La gamma Explore di Garmin dà infatti priorità ai display estesi e agli strumenti di navigazione completi rispetto alle metriche di allenamento avanzate.
Explore 2 introduce nuove funzionalità tra cui un’interfaccia utente aggiornata, mappe ciclistiche globali scaricabili, un altimetro barometrico, Garmin ClimbPro e una più ampia compatibilità dei sensori, includendo anche misuratori di potenza e comunicazione satellitare inReach.
Le differenze rispetto all’Edge 1040 di livello superiore comprendono un prezzo inferiore di $ 299, uno schermo più piccolo, l’assenza del supporto Strava Live Segment, profili di attività limitati e la mancanza di una guida strutturata all’allenamento.
Explore 2 vanta un display luminoso e ampio da 3 pollici con una risoluzione di 240x400px. Nonostante rinunci a funzionalità selezionate di fascia alta, Edge Explore 2 raggiunge una miscela armoniosa di abilità di navigazione e fornitura di dati essenziali, attirando così una gamma più ampia di ciclisti avventurosi che cercano una guida affidabile attraverso un’interfaccia con schermo più grande.
Come visto sui suoi fratelli, Explore 2 incorpora un accelerometro per il rilevamento degli incidenti ed estende il supporto per il monitoraggio delle e-bike.
In particolare, Explore 2 risolve uno svantaggio chiave del modello Explorer iniziale, offrendo una durata prolungata della batteria attraverso una modalità di risparmio della batteria appena introdotta, consentendo fino a 24 ore di navigazione o fino a 34 ore di tempo di guida GPS senza navigazione.
Edge Explore 2 presenta i suoi vantaggi: altimetro, connettività WiFi e robuste capacità di routing pur riconoscendo il suo limite: l’assenza di uno slot per schede SD.
Edge Explore 2 emerge come un’opzione di computer GPS di prima qualità per il tour in MTB, al servizio dei ciclisti che danno priorità a una navigazione affidabile riducendo al minimo l’importanza dei dati di allenamento.
Se sei alla ricerca di un compagno affidabile per le tue spedizioni in bicicletta, e apprezzi in particolare una navigazione completa, Explore 2 potrebbe infatti essere la scelta ideale per soddisfare le tue esigenze.
Non solo Garmin: ciclocomputer GPS di marche alternative
Anche se finora abbiamo parlato solo dei dispositivi Garmin, ovviamente ci sono altri produttori di computer per biciclette GPS, ugualmente validi e in qualche modo più economici. Diamo un’occhiata.
Bryton Rider 420E [+/- 130€]
Un’alternativa abbastanza economica è il Bryton GPS Rider 450, con uno schermo bianco e nero ma piuttosto grande e luminoso.
La prima unità cartografica di Bryton è dotata di mappe OSM già precaricate (Open Street Map) e può contenere fino a 10 dati per pagina per consentire una migliore comprensione delle prestazioni in tempo reale.
Rider 450 ora supporta il sistema di trasmissione elettronica, tra cui Shimano Di2, Campagnolo EPS e SRAM eTap. Invece di controllare la manovella e la cassetta, è possibile ottenere direttamente tutte le informazioni sugli attrezzi, come il rapporto di trasmissione, la combinazione di ingranaggi e persino la durata della batteria dell’ESS.
È in grado di ricevere satelliti europei, russi, cinesi e giapponesi. È dotato di altimetro e le buone batterie ricaricabili lo manterranno fino a 32 ore stupefacenti.
PRO: incredibile durata della batteria, più economico di altri, buona app per telefono, altimetro barometrico
CONTRO: routing di base, senza touchscreen, display B / N
Per chi è questo modello?
I Bryton Rider 410 e 450 sono assolutamente dei ciclisti da ciclista. Ricezione satellitare affidabile e rapida e la più lunga durata della batteria sul mercato del GPS cartografico per biciclette, rendono questa scelta ottima ed economica per chi ama perdersi per giorni … o settimane … o anni.
Wahoo ELEMNT ROAM V2 [+/- 390€]
Un altro bike computer GPS di valore, l’ELMNT (o Element) lanciato di recente da Wahoo è più un dispositivo di allenamento che un navigatore.
Anche così, è precaricato con una dettagliata mappa di base del mondo e può guidarti attraverso le tue corse o seguire una traccia caricata (non turn-by-turn, anche se sembra che lo stiano integrando con l’uso dell’App).
Una funzione interessante è l’elevazione del percorso pianificata sulla pagina di arrampicata, che ti consente di sapere per quanto tempo dovrai ancora soffrire. L’unità consente inoltre download e caricamenti automatici da / verso i principali social del ciclismo, come Strava o RideWithGPS. L’unità deve essere accoppiata con l’app per smartphone Element per personalizzare completamente il dispositivo, la connessione avviene in modo molto agevole tramite un codice QR.
PRO: più economico di altri, buona app per telefono, altimetro barometrico, bussola magnetica, viene fornito con 3 diversi supporti
CONTRO: routing di base, senza touchscreen, display B / N
Per chi è questo modello?
Wahoo è un nuovo arrivato con un sacco di potenziali. Sebbene non sia sofisticato come un Garmin, è un dispositivo molto interessante. Per coloro che sono malati di Garmin.
Bryton Rider 750 SE [+/- 220€]
Nel regno competitivo dei computer da ciclismo GPS, Garmin è stata una forza dominante per anni mentre Wahoo ha rapidamente guadagnato terreno nell’ultimo decennio.
Essendo un attore più piccolo, Bryton di Taiwan si è ritagliato la sua nicchia con unità orientate al valore dotate di funzionalità estese e batterie di lunga durata.
Colmando il vuoto lasciato dal modello 850 fuori produzione, il Bryton Rider 750 emerge come il ciclocomputer di punta del marchio. Dotato di touch screen a colori, Bluetooth, ANT+, connettività WiFi, mappe base precaricate e altro ancora, è un dispositivo tutto compreso.
Il Rider 750 condivide una somiglianza con il Rider 420 economico, anche se sfoggia uno schermo più grande e una disposizione dei pulsanti migliorata. Lo schermo a colori da 2,8 pollici introduce una “interfaccia utente grafica”, che utilizza i colori per trasmettere rapidamente la frequenza cardiaca e le zone di potenza sui parametri grafici, migliorando la leggibilità della mappa.
Sebbene sia presente la funzionalità touch, due pulsanti laterali gestiscono l’alimentazione, l’avvio/arresto, i giri e la navigazione della pagina dati. L’interfaccia touch e i pulsanti mostrano un leggero ritardo, richiedendo un momento di considerazione prima di rispondere agli input. Questo aggiustamento potrebbe portare ad alcuni passi falsi iniziali.
Dotato di accesso alla rete satellitare GPS, GLONASS, Galileo, Beidou e QZSS, il Rider 750 supporta sensori Bluetooth e ANT+, inclusi misuratori di potenza, trasmissioni elettroniche e radar Garmin Varia. Inoltre, è dotato di funzionalità ANT+ FE-C per controllare i rulli intelligenti per le sessioni indoor. Per gli allenamenti all’aperto, il computer guida l’allenamento a intervalli impostato tramite l’app o sincronizzato da Training Peaks.
La connettività wireless semplifica i caricamenti delle corse e gli aggiornamenti del firmware mantenendo la compatibilità con app di terze parti come Strava e Training Peaks. Vantando una durata della batteria dichiarata di 20 ore, il computer tiene traccia di 85 metriche, inclusi campi avanzati come la potenza normalizzata, con ciascuna schermata dati che visualizza fino a 12 campi.
La configurazione iniziale prevede l’app Bryton Active Companion, simile all’approccio di Wahoo, che consente la personalizzazione di schermate dati, reti satellitari e accoppiamento di sensori. Il processo ripristina occasionalmente tutti i campi dati ai valori predefiniti quando ne si aggiunge o si rimuove uno, un piccolo inconveniente.
L’interfaccia utente di Bryton, sebbene migliorata, conserva alcune peculiarità. La navigazione è un punto forte del Rider 750, con ricerche ad attivazione vocale e indicazioni passo passo, ottime notizie per il pubblico dei cicloturisti.
Tuttavia, il suo percorso a volte opta per percorsi più diretti, ignorando opzioni più sicure. In particolare, in termini di durata della batteria, pur non raggiungendo il limite dichiarato delle 20 ore durante un uso rigoroso con misuratori di potenza, cardiofrequenzimetri, Varia Radar e navigazione, il dispositivo funziona comunque egregiamente.
Nel dinamico mondo dei computer da ciclismo, il Bryton Rider 750 emerge come un concorrente, offrendo una combinazione di funzionalità, capacità di navigazione, durata della batteria e, soprattutto, un incredibile rapporto qualità-prezzo!
Suggerimento: usa app su smartphone o PC per creare percorsi e itinerari, quindi importali sul tuo dispositivo GPS e segui la traccia, oppure fai le tue scelte in corsa.
Come valutare impermeabilità e resistenza dei Gps per bici
Guardandoti intorno per scegliere il tuo prossimo gps ti troverai spesso a leggere il dato relativo all’impermeabilità ed alla resistenza del dispositivo in questione.
Per farti un’idea su cosa quelle lettere e numeri significhino, iniziamo con il dire che esistono 2 parametri per misurare la resistenza del dispositivo; uno riguarda la resistenza agli impatti con corpi solidi e l’altro la protezione dai liquidi. In entrambi i casi troverete scritto IPX seguito da un numero.
IP è il nome dello standard elaborato dalla Commissione elettrotecnica internazionale (IEC) per determinare la resistenza di un dispositivo elettrico all’acqua dolce e ai materiali comuni, come sporcizia, polvere e sabbia.
La prima cifra dopo IP è la classificazione che l’IEC ha assegnato ad un’unità per la sua resistenza ai solidi. In questo caso, il livello massimo è 6, il che significa che nessuna polvere “dannosa” o sporcizia è penetrata nel gps dopo essere stato in contatto diretto con la materia per otto ore. Nello specifico:
- IPX1: protezione dal contatto con un’ampia superficie, come il dorso di una mano, ma nessuna protezione contro il contatto intenzionale con una parte del corpo;
- IPX2: protezione da piccoli oggetti, comprese le dita;
- IPX3: protezione da utensili, come ad esempio cacciaviti, fili spessi o oggetti simili;
- IPX4: protezione dalla maggior parte dei fili, viti e chiodi;
- IPX5: protezione parziale dal contatto con polveri nocive, ovvero la polvere è in grado di penetrare nel dispositivo ma non sarà in grado di comprometterne il funzionamento;
- IPX6: protezione totale dal contatto con polveri nocive, in questo caso la polvere non può entrare nel dispositivo.
Per quanto riguarda invece la resistenza all’acqua, sia che si tratti di utilizzo del GPS sotto la pioggia sia che vi capiti malauguratamente di farlo cadere in acqua, il significato dei codici di classificazione è questo:
- IPX1: Protezione contro l’acqua che gocciola verticalmente sul dispositivo;
- IPX2: Protezione contro l’acqua che gocciola verticalmente quando il dispositivo è inclinato di un angolo fino a 15°;
- IPX3: Protezione contro spruzzi d’acqua diretti quando il dispositivo è inclinato di un angolo fino a 60°;
- IPX4: Protezione da pioggia e spruzzi d’acqua a prescindere dalla direzione e dall’inclinatura;
- IPX5: Protezione da acqua a bassa pressione spruzzata da un ugello con un diametro di 6,3 mm;
- IPX6: Protezione da acqua sparata in potenti getti da un ugello con un’apertura di 12,5 mm di diametro;
- IPX7: Protezione dall’immersione in acqua ad una profondità massima di 1 metro per un massimo di 30 minuti;
- IPX8: Protetto dall’immersione in acqua ad una profondità superiore ad un 1 metro (il produttore deve specificare la profondità esatta alla quale il dispositivo non subisce danni).
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